Inter, Spalletti: "La mia partita più importante in nerazzurro"

Pubblicato il 10 dicembre 2018 alle 15:07:51
Categoria: Notizie Champions League
Autore: Michele Nardi

Tutto in una notte per l'Inter di Luciano Spalletti che nella gara di domani sera contro il PSV Eindoven si gioca il passaggio agli ottavi di finale. Nerazzurri che, però, non sono padroni del loro destino, in quanto dipenderà anche dal risultato del Camp Nou tra Barcellona e Tottenham.

E l’Inter dovrà fare a meno dell’uomo Champions, Matias Vecino: “Vecino ha fatto un esame e probabilmente non sarà disponibile. Nainggolan ha bisogno di giorni di riposo, altrimenti rischia una ricaduta. Dovremo fare un ulteriore approfondimento sul problema di Nainggolan, quello di Vecino mi sembra difficile da risolvere”.

Luciano Spalletti non fa calcoli e pensa alla sua gara, soprattutto dopo la prestazione nel match di venerdì contro la Juventus: " La squadra sta bene, lo ha dimostrato. Contro la Juventus non vedo tutta quella differenza, nel senso che la grande squadra in partite come Atalanta e Parma deve mantenere il profilo della grande mentalità. Noi dobbiamo cercare di migliorare durante la partita stessa, dove dobbiamo mantenere la costanza di gioco e sfruttare le occasioni che ci capitano. Juventus e Tottenham sono due grandi squadre, una che è arrivata ai quarti di Champions League lo scorso anno e l'altra che vince da dieci anni. La sconfitta ci può stare, ovvio che bisogna migliorare. Se ci avessero detto ad inizio anno che saremmo arrivati a giocarci la qualificazione all'ultima giornata credo che in pochi ci avrebbero scommesso".

Icardi al Bernabeu domenica per River Plate-Boca Juniors, finale di Copa Libertadores: "Non ha fatto nulla di particolare, è andato a vedere una partita. Si comporta regolarmente, non vedo niente di rilevante. Come se fosse andato a cena da un'altra parte. C'era anche la delegazione della Juventus".

Turnover in casa Barcellona, Spalletti non accetta l'idea di un atteggiamento rinunciatario dei blaugrana: "Al Barcellona ci lavorano soltanto persone serie, l'unico errore che potremmo fare è quello di andare a creare attenzione alla partita loro. Noi dobbiamo pensare al PSV. Lì ci sono professionisti seri, non dobbiamo commettere errori sulla valutazione. Eravamo in quarta fascia, non dimentichiamolo, il PSV è in terza, quindi dobbiamo pensare ai 90' di domani. E' lo step successivo alla gara dello scorso anno con la Lazio”.

Infine pensiero su Perisic: "Domani è una partita importante per tutti, non solo per il singolo. Chiaro che si fà attenzione sui dettagli, di chi segna, di chi fà assist. Ivan è fondamentale per i metri e la corsa in entrambe le fasi, ha un'importanza di livello". San Siro gremito: "Domani ancora una volta sarà uno spettacolo il nostro Stadio. Il pubblico è l'unico ad avere sempre una maglia da titolare. Vincere soprattutto per loro".


A cura di Giovanni Parisio