"Io credo che l'Inter possa rimontare ed eliminare il Wolfsburg, ma dietro servirà più sicurezza e meno paura: la chiave sarà non prender più di un gol". Massimo Moratti traccia la rotta da seguire per ribaltare i tedeschi giovedì sera a San Siro e approdare così ai quarti di Europa League: missione possibile ma comunque difficile, visto che gli uomini di Hecking all'andata si sono imposti 3-1: "Sono convinto che i ragazzi possano segnare diversi gol - afferma l'ex presidente alla Gazzetta dello Sport -, Icardi e Palacio saranno decisivi".
Fondamentale sarà anche l'approccio mentale alla gara. "Se non credi nella rimonta è inutile anche entrare in campo - dichiara Moratti, che poi ricorda imprese simili -. Mi tornano in mente le rimonte con il Liverpool nella Coppa Campioni del 1965 e quella con l'Aston Villa nel 1990. L'Inter per definizione è capace di qualsiasi cosa". Insomma, gli uomini di Mancini non potranno sbagliare nulla, ma non partono battuti: "Il Wolfsburg non mi sembra proprio un avversario che debba spaventarci. Anzi, i ragazzi devono capire che in una notte come questa la paura è proprio il sentimento più inutile".
