"Sono soddisfatto. Abbiamo giocato con la squadra più in forma del campionato e abbiamo avuto momenti molto buoni. Loro sono stati più attenti e cinici e alla fine il risultato ci condanna, ma io non demordo". Non perde la serenità Claudio Ranieri nonostante la sconfitta contro la Juventus a San Siro. Il tecnico cerca di trovare i lati positivi nonostante una serata molto amara per i colori nerazzurri: "Il primo tempo mi è molto piaciuto - dice ai microfoni di Sky -. Noi abbiamo giocato, ma loro ci hanno colpito sulle uniche azioni valide. Nella ripresa ho cercato di riequilibrare le forze in campo, ma non avevamo più forze per spingere".
L'Inter, dopo dieci giornate di campionato, è ferma a quota 8 punti in classifica, ma Ranieri assicura di non essere preoccupato: "Non guardo la classifica. Ci sono tanti punti a disposizione, anche se era meglio vincere. Vado via da San Siro con un dolce-amaro: dolce perché la squadra ha giocato, ha retto l'urto della Juve e siamo un po' incerottati; amaro perché abbiamo perso. Ma a livello psicologico non ci deve essere nessuna ripercussione perché la squadra ha giocato. Nello sport ci sta di vincere o perdere. La Juventus? E' da scudetto perché lavora bene e ha il tempo necessario per lavorare".