La stagione non è ancora conclusa ma già impazza il calciomercato. E l'Inter è una delle società più attese per riscattare questa annata fatta di alti e bassi. E' intervenuto in prima persona il presidente Moratti, presente all'evento organizzato da Panini a Palazzo Clerici (Milano), per festeggiare i 50 anni della mitica collezione di figurine "Calciatori". Si parla di due giovani talenti, Giuseppe Rossi del Villarreal ed Eden Hazard del Lille: "Rossi è fortissimo, ma è più sorprendente Hazard, anche per i valori che mettono in campo. Hazard mi sembra che possa essere un giocatore interessante. È mio figlio che mi ricorda che dobbiamo prendere Hazard. Non credo che l’abbiamo mai contattato".
Per qualcuno che arriva, potrebbe esserci qualcuno che parte. Si parla del corteggiamento del City per Eto'o: "Se è per quello leggo che anche io vado a comprare giocatori in Spagna. E non è vero. Poi non so, non fa neanche male che qualcuno voglia comprare i nostri giocatori, però per il momento credo che non ci sia niente di vero".
Moratti sottolinea l'ingresso del fair play finanziario: "Spero che non ci sia bisogno di fare dei sacrifici. Anche se io credo che tutte le squadre di calcio italiane, specialmente che hanno ritorni inferiori alle altre squadre, devono stare attente al discorso del financial fair play e al buon senso generalizzato per rimettere un po’ a posto i conti. Questo sarà una necessità, anche se speri sempre, in questa necessità, di non dover toccare i giocatori a cui sei più affezionato e che sono forti".