*/
Il momento dell'Inter è molto delicato e dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Napoli si comincia a fare qualche strategia per il futuro, considerate le defficoltà di questa stagione. Rispondendo ai tifosi via Twitter, il direttore sportivo Piero Ausilio ha detto chiaramente: "Non dobbiamo nasconderci, normale che senza gli introiti della Champions mancherebbero risorse per il nuovo mercato. Non ci sono indiziati maggiori, però è normale che qualcuno possa partire".
Ausilio non fa nomi ma è chiaro che gli indiziati sono Handanovic, Kovacic e Icardi, i tre giocatori di maggior talento e appeal europeo che ha l'Inter. Il ds ha aggiunto: "A gennaio abbiamo fatto dei sacrifici qualcuno come Bonazzoli è partito per una somma importante ma grazie a un gentleman agreement con la Sampdoria possiamo controllarne la crescita. Il mercato? Abbiamo fatto il massimo. Portare a Milano Shaqiri, Podolski e Brozovic, ma anche Murillo per cui c'è parecchio di concreto è stato importante. Siamo stati bravi ad anticipare la concorrenza e, nel caso di Shaqiri, a convincerlo del nostro progetto a medio-lungo termine".
Infine una chiusura a Cassano, attualmente svincolato, e le voci su un possibile ritorno all'Inter: "In attacco siamo a posto così. Con Antonio ci siamo lasciati bene, sono rimasti rapporti splendidi ma non significa che a livello professionale tornerà. Abbiamo deciso di puntare sui nostri giovani in attacco".