*/
Sfuma l'ennesimo derby di mercato fra Inter e Milan: Zlatan Ibrahimovic non vestirà la maglia nerazzurra. Resta un sogno di mezz'estate l'accostamento dello svedese alla formazione allenata da Roberto Mancini. E' Piero Ausilio a chiudere la porta ai microfoni di Inter Channel: "Ibra non si può discutere ma non è una situazione compatibile a livello economico per quello che sono i nostri programmi e le nostre idee - ha affermato - penso che non ci sia la possibilità che a breve possa essere parte del progetto nerazzurro".
Porte chiuse al ritorno dello svedese, ma braccia aperte per una punta, per completare lo scacchiere dopo l'addio di Podolski: "Su Salah siamo alla finestra, poi ci sono Jovetic e Perisic, i nomi sono quelli, quello che prenderemo sarà il migliore, stiamo cercando di fare il massimo - ha continuato il ds interista - la priorità è un attaccante, bisogna lavorarci un po' ma se ci riusciamo lo daremo al mister per la trasferta in Cina, se non sarà possibile saremo pronti per il 22 agosto".
C'è spazio anche per Suarez e Zukanovic: "Sono nomi interessanti, dietro e in mezzo dobbiamo prima essere attenti alle uscite, non possiamo solo inserire calciatori senza le uscite". Infine arriva la fumata bianca per il rinnovo contrattuale di Samir Handanovic: "La soddisfazione è reciproca, in pochi ci credevano ma quando abbiamo iniziato a parlare di lui, Kovacic e Icardi abbiamo sempre detto che l'obiettivo è tenere quei ragazzi", ha concluso Ausilio, durante il ritiro nerazzurro a Riscone di Brunico.