Marco Materazzi show. L'ex difensore dell'Inter, attualmente allenatore-giocatore del Chennaiyin, è il protagonista assoluto della semifinale playoff della Indian Super League. Amara per Matrix, che dopo lo 0-3 incassato all'andata con i Kerala Blasters riesce a spingere i suoi sino al supplementare, ma deve arrendersi al gol Pearson al 117'. Lui in realtà era già in tribuna perché espulso al 104', dopo aver confezionato un assist e sbagliato un rigore.
Succede di tutto al Jawaharlal Nehru Stadium di Chennai, dove i 40mila spettatori si divertono per 120 minuti ma alla fine escono con l'amaro in bocca. L'impresa, ossia ribaltare lo 0-3 dell'andata, era quasi completata, prima che la rete di Pearson facesse calare i titoli di coda ed esplodere di gioia David James, portiere e allenatore dei Kerala Blasters. E pensare che gli ospiti rimangono in 10 subito per l'espulsione di McAllister al 29'. Così arriva la prima rete del Chennaiyin, amarcord interista: perfetto cross di Materazzi, che per l'occasione si schiera a centrocampo, e colpo di testa di Silvestre.
Nella ripresa i padroni di casa partono forte e conquistano un rigore: dal dischetto va naturalmente Matrix che sigla, poi l'arbitro fa ripetere e lui calcia fuori. Esce pure Nesta, ko per infortunio. Al minuto 78, quando la partita sembrava scivolare verso la fine, la frittata di Jhingam regala il 2-0 al Chennaiyin, che al 90' trova addirittura il 3-0 con un colpo di spalla firmato Lalpekhlua che significa supplementari. Lo stadio è una bolgia e, forse per la troppa foga agonistica, Materazzi si prende due cartellini gialli nel giro di due minuti. A tre minuti dalla fine il guizzo Pearson che porta il Kerala in finale.