IL PUNTO DI FOIANESI: LIVERPOOL UMILIA L’ETERNO NEMICO

Pubblicato il 8 marzo 2023 alle 10:03
Categoria: Foianesi
Autore: Redazione datasport.it

Segnatevi questa data: 26 dicembre 1931. Il Manchester United giocava nella seconda divisione e perse 7-0 contro il Wolverhampton. Sono passati quasi 82 anni, ed è successo di nuovo!! I diavoli rossi sono incappati in una sconfitta storica, una giornata nera, che più nera non si può. La squadra più titolata d’Inghilterra con 20 campionati, 12 FA Cup, 6 Coppe di Lega e tante Supercoppe. Per non parlare dei titoli in campo Internazionale , tra Coppe dei Campioni, Coppa delle Coppe, Europa League, Supercoppa, Coppa Intercontinentale, Coppa del Mondo, tutto quello che c’era da vincere lo hanno vinto. Come nel 1999, anno del triplete, ossia la vittoria del campionato, della coppa nazionale e della Champions League nella stessa stagione 

È la prima squadra più titolata d'oltre manica  assieme al Liverpool. La partita per eccellenza, il Derby d’Inghilterra. Per Alex Ferguson l’unico vero derby inglese. Tutti i presupposti per partite tirate, lottate, sentite tra le due tifoserie. Aggiornamo il data base, e segnamoci questa nuova data: 5 marzo 2023.

Liverpool 7 - Manchester United 0. Non avete letto male, e la più cocente umilizione dei “diavoli rossi” contro i “reds”. Un incubo, una disfatta storica come quella del 1931.

Nella partita più simbolica, il Manchester è crollato, con un atteggiamento definito dal proprio tecnico Ten Hag, poco professionale, a tal punto che alla ripresa degli allenamenti si è inventato qualcosa. Al centro di allenamento di Carrington, l’olandese è andato giù pesante, senza mezzi termini. Ma non ha usato espressioni , termini poco consoni ad un allenatore di questi livelli. Semplicente è andato in onda l’audio dei tifosi del Liverpool, della famosa Kop, il muro rosso. Già sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo con la emozionate “you’ll never walk alone”, un inno cantato anche dal Celtic e dal Borussia Dortmund. In occasione della partita contro i rivali del Manchester hanno incominciato ad ironizzare chiedendo “we want seven” cosa che alla fine è successo veramente tra l’incredulità generale. La rete di Firmino ha permesso che ciò avvenisse, tra il totale delirio dei tifosi e il sorriso beffardo di Jurgen Klopp. Una stagione avara di soddisfazioni, sia in campionato che dalla manita subita proprio ad Anfiled dal Real Madrid di Carlo Ancelotti in Champions League. Questa vittoria rimarrà scolpita per sempre.Ci faranno un film, un documentario. Sono imprese leggendarie. E pensare che il  Manchester United si presentava avanti in classifica, un terzo posto in un campionato dignitoso. È andato via Cr7, un figura troppo ingombrante per il duro tecnico olandese. Che ha chiesto aiuto anche allo psicologo per continuare la stagione che la vede sempre impegnata in Europa League dopo il passaggio del turno contro il Barcellona.

Non ci rimane che annotare i marcatori del Liverpool:

43’ Gakpo, 47’ Nunez, 50’ Gakpo, 66’ Salah, 75’ Nunez, 83’ Salah e mentre cantavano “we want seven”, al 88’ Firmino è salito sul palco, per quella che rimane la vittoria più bella e la sconfitta più umiliante del nemico. Amici mai.



a cura di Marco Foianesi