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Ibra, il giudice non poteva crederci

Pubblicato il 20 aprile 2011 alle 18:09:52
Categoria: Calciomercato
Autore: Redazione Datasport.it

Adriano Galliani dice che Ibrahimovic è nel mirino degli arbitri. Rispettiamo la teoria dell’alto dirigente del Milan, ma è una tesi che presenta molti punti deboli. I gesti che hanno portato a cinque giornate di squalifica tra la gara casalinga contro il Bari (strattonata a Rossi, tre turni ridotti a due) e la trasferta di Firenze sono stati inequivocabili. Nel pomeriggio è stato respinto il ricorso del Milan che sperava in una riduzione rispetto alle tre giornate comminate.

L’avvocato Cantamessa ha sostenuto che gli insulti non erano rivolti all’assistente ma a se stesso. E chi doveva giudicare non ci ha creduto. Sinceramente, sarebbe stato difficile crederci. Così il Milan avrà Ibra stasera contro il Palermo in Coppa Italia, ma lo perderà nelle prossime due partite (a Brescia e contro il Bologna). Anche se i sei punti di vantaggio sul Napoli rendono meno amara questa decisione, tra l’altro annunciata.