Continua il grande spettacolo dei playoff di Serie A di hockey su ghiaccio, con almeno due serie su quattro che si dimostrano estremamente combattute e ricche di sorprese. Partiamo da quella che sta riservando più emozioni, cioè il duello tra l’Asiago e l’Appiano. Dati per spacciati dopo la stagione regolare, i pirati stanno impegnando severamente i vicentini, e in gara-2 si sono trovati avanti 2 a 0 fino a due minuti dal termine prima di subire il clamoroso ribaltone asiaghese che ha portato al pareggio.
Match comunque durissimo e con quattro giocatori squalificati, e tensione che è rimasta viva anche in gara-3, con l’Appiano capace di vincere il primo periodo e mettere gran paura ai quotati avversari. La reazione stellata è stata ancora una volta micidiale, e con un secondo periodo perfetto si è costruito il 5 a 2 finale. Asiago avanti 2 a 1 ma match-up che ha ancora molto da dire.
L’altro quarto di finale tutto da decidere è quello tra Val Pusteria e Vipiteno: dopo il 7 a 3 di gara-1 sembrava che i lupi potessero mangiarsi in un sol boccone i Broncos, ma con una gara-2 perfetta i biancoblù hanno superato 3 a 1 i gialloneri, prima di arrendersi solo per 1 a 0 in gara-3. Non sarà dunque un’impresa facile quella del Pusteria, che se vuole confermare il suo ruolo di favorita non può permettersi di sprecare troppe energie e deve cercare di non portarsi una squadra ostica come il Vipiteno a gara-6 o 7.
Anche perché sembra che il Renon, situato nella stessa parte di tabellone del Pusteria, chiuderà in fretta la sua serie: impegnati contro il Val Gardena, i Campioni d’Italia stanno mettendo in pista un gioco concreto ed efficace che, seppur con l’ostica resistenza ladina, ha permesso loro di vincere tutte e tre le partite giocate. Ottime le partite del nuovo goalie Weinhandl, così come l’ingresso dell’ultimo acquisto Di Benedetto.
Sabato anche il Milano ha la sua chance per chiudere subito i conti e attendere in semifinale la vincente di Asiago-Appiano.
Dopo una gara-1 sudata e vinta solo all’overtime, i meneghini hanno dominato il secondo appuntamento per 3 a 0, e con un terzo periodo perfetto hanno trovato il 5 a 2 di gara-3 che permette loro di guardare con fiducia alla prosecuzione della serie. In crescita costante, la formazione di Curcio non vuole fermarsi contro una Valpe sempre costretta ad inseguire, ma comunque squadra di esperienza e da non sottovalutare. Sabato 28 febbraio andranno in scena le gare-4 di questi quarti di finale, sulle piste di Appiano, Vipiteno, Selva di Val Gardena e Torre Pellice, con questi due campi che potrebbero già dare delle sentenze definitive.
Serie A, Playoff quarti di finale, Gara 2 (martedi 24 febbraio 2015)
Valpellice - Milano 0:3 (0:2, 0:0, 0:1)
Seria best of seven: 0:2 (1:2 d.t.s., 0:3)
Vipiteno - Val Pusteria 3:1 (1:0, 2:0, 0:1)
Seroe best of seven: 1:1 (3:7, 3:1)
Val Gardena - Renon 1:2 (0:1, 0:0, 1:1)
Serie best of seven: 0:2 (3:5, 1:2)
Appiano - Asiago 2:3 d.t.s. (1:0, 0:0, 1:2, 0:1)
Serie best of seven: 1:1 (4:3, 2:3 d.t.s)
Serie A, quarti di finale: Gara 3 (giovedì, 26 febbraio – ore 20.30)
Val Pusteria - Vipiteno 1:0 (0:0, 0:0, 1:0)
Serie (best of seven): 2:1 (7:3, 1:3, 1:0)
Renon – Val Gardena 3:0 (1:0. 2:0, 0:0)
Serie (best of seven): 3:0 (5:3, 2:1, 3:0)
Asiago - Appiano 5:2 (0:1, 4:0, 1:1)
Serie (best of seven): 2:1 (3:4, 3:2 d.t.s., 5:2)
Milano - Valpellice 5:2 (1:1, 1:1, 3:0)
Serie (best of seven): 3:0 (2:1 d.t.s., 3:0, 5:2)
