"Ho sbagliato nel secondo settore, non è colpa di Massa". Sebastian Vettel non centra a sorpresa la pole position del Gp della Corea del Sud e viene preceduto dal compagno di scuderia Webber. Il tedesco era stato il più veloce nelle libere del mattino. Prima fila, dunque, tutta della Red Bull. In terza posizione, invece, ci sarà la McLaren di Hamilton ed in quarta la Ferrari di Alonso. Massa solo sesto, Raikkonen quinto.
"La pole era possibile, non si può puntare il dito contro Massa o contro il traffico. Nel secondo settore non ero al massimo, ora penserò alla gara". Il campione del mondo in carica si dimostra come al solito diplomatico in conferenza stampa a Yeongam malgrado, durante le qualifiche, la presenza della Ferrari di Massa lo abbia francamente rallentato. "Perché non mi avete detto che c'era Massa?" - ha chiesto Vettel, via radio, al suo muretto -. "Pensavo che Massa sarebbe rientrato ai box - spiega il pilota Red Bull in conferenza -, invece è rimasto in pista e io ho dovuto alzare il piede. Il mio secondo tentativo, poi, non è stato abbastanza buono".
"Non mi piacciono tutte queste discussioni, ne abbiamo avute anche troppe negli ultimi tempi. Sono situazioni che capitano e - ripete Vettel - non è colpa di Felipe. Avrei dovuto sapere prima cosa stava succedendo, non me la prendo con qualcuno o con qualcosa per il risultato ottenuto. E alla fine sono contento così. Lo scorso anno sono partito benissimo - ricorda il pilota tedesco -. Qui non si sa mai cosa può succedere. Si può partire dalla terza, dalla quarta o dalla quinta posizione e arrivare primi".