Giro d'Italia 2018: si ritira Fabio Aru

Pubblicato il 25 maggio 2018 alle 13:42:35
Categoria: Giro d’Italia
Autore: Piergiuseppe Pinto

Finisce in anticipo il Giro d'Italia 2018 di Fabio Aru. L'azzurro dell'UAE Team Emirates si presentava alla partenza della diciannovesima tappa con addirittura 45'44" di ritardo rispetto all'attuale maglia rosa, indossata da Simon Yates della Mitchelton-Scott. Con la partenza prevista da Venaria Reale e l'arrivo a Bardonecchia, Aru ha tentato di dire la sua, ma ha di fatto certificato il suo ritiro a 7 km dal Colle del Lys, prima salita e primo gpm del percorso odierno. Si chiude così un Giro da incubo per Fabio Aru, alla nona partecipazione nella Corsa Rosa e al primo ritiro. Già in avvio erano arrivati i primi problemi: nella crono di Gerusalemme, era subito finito a 50" dal vincitore Dumoulin.

In seguito, sono arrivati ulteriori 26" di distacco da Yates sull'Etna, oltre ai 2'32" da Froome patiti all'arrivo dello Zoncolan. A peggiorare la situazione, è arrivata la penalizzazione di 20" per la scia nella crono di Rovereto. Il crollo definitivo è arrivato nell'arrivo di Sappada, quando è arrivato addirittura a 19'31" di ritardo, un passivo che lo ha fatto uscire di classifica. I 26' di ritardo nella tappa di ieri di Pratonevoso e l'avvio della Venaria Reale-Bardonecchia hanno sentenziato, di fatto, il ritiro di Fabio Aru, sicuramente tra i più deludenti e tra i più delusi di questo Giro d'Italia 2018.