Giro 2017: Nibali per il tris, insidia Quintana

Pubblicato il 4 maggio 2017 alle 20:37:01
Categoria: Giro d’Italia
Autore: Redazione Datasport.it

E' tutto pronto per il via della 100esima edizione del Giro d'Italia. Venerdì, in Sardegna, parte la Corsa Rosa e, salvo sorprese, sarà una sfida incerta fino all'ultimo metro. Tra i grandi favoriti c'è sicuramente Vincenzo Nibali che cerca il tris dopo aver trionfato l’anno scorso. L'avversario principale dello Squalo è Nairo Quintana, colombiano della Movistar. Occhio anche a Pinot, Thomas, Kruijswijk e Yates

Una edizione del Giro d’Italia che, purtroppo, non vedrà protagonista Michele Scarponi, rimasto vittima di un tragico incidente lo scorso 22 aprile. L'Aquila di Filottrano sarebbe dovuto essere il capitano del Team Astana che ha deciso di non sostituirlo. Di Scarponi ha parlato anche il compagno di squadra, Paolo Tiralongo, in occasione della presentazione della vigilia delle 22 squadre nella piazza di Alghero: “Siamo qui in otto ma è come se fossimo in nove. Michele era il nostro capitano ed era orgogliosissimo di questo. Purtroppo, però, siamo solo qui a raccontarlo. Adesso dobbiamo ripartire ed onorare il nostro Giro anche per lui".

3615 km da solcare per conquistare il Trofeo senza fine. Cinque le tappe di alta montagna ma anche 69 km di tappe a cronometro che lasceranno incerto l’esito della Corsa Rosa fino all’ultimo metro. Un Giro che, però, è un po’ meno ‘italiano’ del solito visto che sono solo 45 i nostri portacolori: il più basso numero di sempre. 52 i debuttanti al via tra cui Vincenzo Albanese, talento campano di 20 anni, il più giovane corridore ai nastri di partenza. Il grande favorito, Vincenzo Nibali non si nasconde: "Abbiamo lavorato durissimo per presentarci bene a questo Giro e ora siamo pronti - spiega lo Squalo - cercheremo di fare il massimo e metteremo in campo tutta la nostra esperienza: è arrivato il momento di raccogliere i frutti dei nostri sacrifici...".

Ha esperienza da vendere, invece, Giacomo Nizzolo, campione italiano in carica, che nonostante una condizione non ottimale, vuole provare a recitare un ruolo da protagonista fino alla fine: “Finalmente posso portare in giro il Tricolore e, per me, questa è una emozione incredibile – assicura Nizzolo -. Il mio è un approccio diverso visto che non arrivo con una condizione ottima a questa partenza. Spero verso il finale di andare in crescendo e, magari, riuscire a togliermi qualche soddisfazione".