Lo scorso 31 luglio era in campo con il suo Brommapojkarna, con la fascia da capitano al braccio, nella sfida contro il Torino valida per l’andata del terzo turno preliminare di Europa League. Oggi, meno di tre mesi dopo, il calcio svedese piange Pontus Segerstrom, 33enne difensore centrale stroncato da un tumore al cervello che gli era stato diagnosticato pochi giorni dopo il match contro i granata.
Segerstrom aveva disputato la sua ultima partita da professionista contro i granata rimediando un cartellino rosso sul finire del primo tempo dopo aver commesso un fallo da rigore ai danni di Vives. La partita, disputata a Stoccolma, si era chiusa sul punteggio di 3-0 per il Torino che aveva così ipotecato il passaggio del turno. “E' una tragedia, era uno di noi, un ragazzo straordinario, rispettato e amato da tutti", il commento del presidente del Brommapojkarna, Ola Danhard.