Ahmed Husein, giornalista africano attivo nel combattere la malavita, corruzione e match-fixing, è stato ucciso oggi. Il giornalista investigativo faceva parte del team guidato dal collega Anas Aremayaw Anas, colui il quale scoprì, nell'inchiesta Numero 12, vari scandali all'interno dell'elite del calcio africano.
Un poliziotto ha rivelato ad una fonte francese, AFP, ottenendo però la tutela nel rimanere anonimo, che il giornalista è stato trovato morto nella sua auto con evidenti segni di contusioni e botte al petto e al collo. Il giornalista, recentemente, aveva denunciato un tentativo di corruzione da parte del presidente della Federcalcio ghanese Kwesi Nyantakyi in cambio di silenzio. Il numero 1 del Ghana è stato poi sospeso per tre mesi salvo poi optare per le dimissioni. "Triste notizia, ma non saremo messi a tacere.Rosa in pace, Ahmed ", ha scritto su Twitter Anas mentre il capo della Polizia ha promesso un'indagine ad ampio raggio per fare chiarezza sulla vicenda.
