Genoa, rimpianto Lewandowski: nel 2010 sfumò l'affare

Pubblicato il 25 aprile 2013 alle 10:39:16
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Lewandowski-Genoa, contatto. Anzi no, smentita. Era il 14 aprile 2010 quando un comunicato apparse sulla sito ufficiale del club ligure: "Il Genoa Cfc smentisce categoricamente di aver raggiunto un accordo relativo alla futura acquisizione delle prestazioni sportive dell’attaccante polacco Robert Lewandowski". Punto e a capo. I rossoblù, orfani di Milito passato all'Inter l'estate precedente, sondarono il terreno per l'attaccante polacco, in forza al Lech Poznan: si parlò addirittura di visite mediche, di una "gita" a Marassi in occasione del derby, ma poi tutto sfumò. La storia dirà quindi Borussia Dortmund.

Lewandowski oggi: all'indomani del clamoroso poker inflitto al Real Madrid di Josè Mourinho nella semifinale di andata della Champions League, l'attacco polacco è salito alla ribalta mondiale, consacrandosi come uno dei migliori bomber in circolazione. Chissà se qualcuno all'ombra della Lanterna avrà qualche rimpianto: nel mercato estivo arrivarono il 33enne Luca Toni (che poi a gennaio passò alla Juve) e Gergely Rudolf. Poi col passare dei mesi Floro Flores, Boselli, Paloschi e tanti altri.

Lewandowski domani: una semifinale al Bernabeu da giocare con il vantaggio di tre reti, ad un passo da una finale di Champions tutta tedesca con il Bayern Monaco. Proprio contro la squadra che secondo radiomercato lo avrebbe già acquistato per la prossima stagione. E chi se lo ricorda il Genoa?