Giornata importante per il futuro societario del Milan. Oggi, infatti, Marco Fassone, amministratore delegato del club rossonero, ha avuto un incontro all'Uefa per il settlement agreement. La dirigenza ha dialogato con il massimo organo calcistico europeo in chiave Fair Play Finanziario, visti gli accordi non rispettati nelle scorse annate. Una cosa è certa, stando alle parole di Fassone a Sky Sport: arriveranno sanzioni. "Il Milan degli anni precedenti non è rientrato nei parametri previsti, in particolare nelle stagioni 2015/2016 e 2016/2017. Per cui, ci saranno provvedimenti, è quasi inevitabile: spero solo che siano contenute, visto che c'è stato un cambio di proprietà nel mezzo. Quest'anno le previsioni sono andate anche oltre quanto auspicato dall'Uefa stessa".
Dal punto di vista economico, invece, il Milan ha dialogato anche riguardo una possibile novità societaria, con nuovi finanziatori ad entrare in gioco. Fassone, però, ha comunque parlato l'Uefa anche da parte del fondo di investimento Elliott, che ha presentato una lettera. "Siamo stati portatori di un messaggio: la presenza importante di Elliott e la sicurezza economica del Milan in qualsiasi circostanza. Potrebbe arrivare anche un nuovo finanziamento, così come potrebbe essere un finanziatore esterno. E' stato uno degli argomenti sul tavolo, ma dipende dagli azionisti. Sul mercato, non è necessario per il Milan vendere: arriveranno due, tre giocatori, ma lo stesso numero è in uscita. Lo show lo abbiamo già fatto la scorsa estate, metteremo solo qualche tassello dove sappiamo di poter migliorare".
