Sebastian Vettel è lanciato verso il secondo titolo consecutivo del Mondiale di Formula 1. Il pilota della Red Bull nella classifica iridata ha 80 lunghezze di vantaggio su Mark Webber e 92 su Fernando Alonso, un margine rassicurante. Eppure il tedesco, ripensando alla sconfitta di Silverstone, nel Gp di Gran Bretagna, non nasconde una certa preoccupazione: "La Ferrari ci ha dato una lezione, ora bisogna reagire. Per comprendere una sconfitta, bisogna accettarla - scrive sul sito ufficiale della Red Bull -. Ora tocca a noi ritrovare la concentrazione e presentarci con prestazioni ancora più convincenti nelle prossime gare. E' un momento fondamentale del campionato".
La rossa ha vinto la prima gara stagionale sul circuito inglese, dimostrando di poter competere ad armi pari con la scuderia austriaca. In vista dei prossimi appuntamenti del Mondiale, il 24 luglio nel Gp di Germania e il 31 nel Gp di Ungheria, il tedesco lancia un monito ai propri meccanici: "La Ferrari è stata molto veloce, in particolare con Fernando. Ci hanno battuto - continua Vettel -. Siamo ancora in una posizione di vantaggio, ma dobbiamo continuare a lavorare. Altrimenti gli altri si avvicinano troppo per i nostri gusti".
