*/
 

F1, Mondiale 2012: Gp Montecarlo, la scheda

Pubblicato il 23 maggio 2012 alle 23:30:22
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Montecarlo, ovvero, una pista da piloti veri. E che pista. Santa Devota, curva del Casinò, Mirabeau, Loews, curva del Tabaccaio, Rascasse, Antonhy Nouges, curve mitiche. Unica nel suo genere, la pista di Monaco ha scritto pagine indimenticabili nella storia della Formula 1, anche grazie ai piloti che l'hanno saputa interpretare. Perché vincere qui vuol dire essere bravi davvero. Non è da tutti mettere a segno una pole position o cogliere una vittoria in un tracciato in cui i muretti sono vicinissimi e le vie di fuga sono praticamente inesistenti, senza contare la scarsissima possibilità di sorpasso che la pista monegasca offre.

Ecco perché qualifiche e gestione delle gomme saranno la chiave del Gran Premio di Monaco. Lo scorso anno Vettel trionfò grazie ad una strategia rischiosa che lo vide soffrire tremendamente con Alonso e Button alle spalle, a causa dei pneumatici più usurati rispetto ai rivali, che però nonostante i mezzi migliori non trovarono il varco giusto per passare. Sui circa tre chilometri e mezzo del Principato, composti da tornanti, chicane e curve lente con poco spazio per i rettilinei, chi saprà interpretare al meglio le gomme Pirelli (che per l'occasione porterà le Soft a banda gialla e le Super Soft a banda rossa, al loro debutto stagionale) potrà essere uno dei papabili vincitori, in una stagione pronta a smontare qualsiasi previsione. Se ci si attiene a quanto visto finora, la McLaren dovrebbe essere la favorita (cosa che ormai diciamo da Melbourne), ma per un motivo o per l'altro la casa di Woking ha vinto un solo Gp da inizio stagione, quindi aspettarsi ulteriori sorprese non sarà poi così tanto… sorprendente.

Hamilton è motivatissimo, pronto a trionfare sul circuito che lo vide vincitore nel 2008, ed anche Button, vincitore qui l'anno dopo, è atteso ad una mezza riscossa dopo la deludente prestazione spagnola. Ovviamente si dovrà fare i conti anche con Red Bull, Mercedes (Schumacher sconterà 5 posizioni di penalità griglia per l'incidente di Barcellona con Senna), Lotus e forse anche Williams, in una pista che tecnicamente sembra sfavorevole alla Ferrari.

Fortunatamente le velocità di punta a Monaco non sono elevate, e questo può compensare la mancanza di velocità oraria della F2012. Con le molte curve lente che lo contraddistinguono, il tracciato monegasco richiede però anche molta trazione, altro punto su cui la Rossa soffre. Le aspettative vedrebbero quindi una Ferrari in difesa, anche perché modifiche sulla vettura, eccetto degli adattamenti come gli scarichi più aperti per un miglior raffreddamento (cosa tra l'altro normale per prevenire le basse velocità del circuito), non ce ne sono, ma un Alonso insolitamente ottimista, che a Monaco correrà con un casco di colore oro e bianco (lo userà solo qui, o nella migliore delle ipotesi qui e a Singapore), mostra la scritta "Bet on red", dall’inglese "scommetti sul rosso". Perché? "Perché quando vai al Casinò e scommetti sul rosso o sul nero non sai cosa uscirà, vai solo a istinto", dice lo spagnolo. Semplice tattica per spaventare gli avversari oppure la Rossa ed il suo cavaliere hanno un asso nella manica?

Gp Monaco

Circuito: Montecarlo
Lunghezza: 3,340 km
Giri: 78
Data: 24-27 maggio 2012
Orario: 14,00
Round: 6


L'albo d’oro

Vittorie piloti

6 - Ayrton Senna (1987, 1989,1990,1991,1992,1993)

5 - Graham Hill (1963,1964,1965,1968,1969)/ Michael Schumacher (1994,1995,1997,1999,2001)

4 - Alain Prost (1984,1985,1986,1988)

3 - Stirling Moss (1956,1960,1961)/ Jackie Stewart (1966,1971,1973)

2- Juan Manuel Fangio (1950,1957)/ Maurice Trintignant (1955,1958)/ Niki Lauda (1975,1976)/ Jody Scheckter (1977,1979)/ David Coulthard (2000,2002)/ Fernando Alonso (2005,2006)

1- Jack Brabham (1959)/ Bruce McLaren (1962)/ Denny Hulme (1967)/ Jochen Rindt (1970)/ Jean-Pierre Beltoise (1972)/ Ronnie Peterson (1974)/ Patrick Depailler (1978)/ Carlos Reutemann (1980)/ Gilles Villeneuve (1981)/ Riccardo Patrese (1982)/ Keke Rosberg (1983)/ Olivier Panis (1996)/ Mika Hakkinen (1998)/ Juan Pablo Montoya (2003)/ Jarno Trulli (2004)/ Kimi Raikkonen (2005)/ Lewis Hamilton (2008)/ Jenson Button (2009)/ Mark Webber (2010)/ Sebastian Vettel (2011)


Vittorie squadre

15- McLaren (1984,1985,1986,1988,1989,1990,1991,1992,1993,1998,2000,2002,2005,2007,2008)

8- Ferrari (1955,1975,1976,1979,1981,1997,1999,2001)

7- Lotus (1960,1961,1968,1969,1970,1974,1987)

5- Brm (1963,1964,1965,1966,1972)

3- Cooper (1958,1959,1962)/ Tyrrel (1971,1973,1978)/ Williams (1980,1983,2003)

2- Maserati (1956,1957)/ Branham (1967,1982)/ Benetton (1994,1995)/ Renault (2004,2006)/ Red Bull (2010,2011)

1- Alfa Romeo (1950)/ Wolf (1977)/ Ligier (1997)/ Brawn Gp (2009)