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F1, Mondiale 2012: Gp Spagna, la scheda

Pubblicato il 11 maggio 2012 alle 11:22:06
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Sulla carta, il Gran Premio di Spagna è una corsa come tante altre, forse un po' più attesa perché arriva dopo tre settimane di sosta e perché segna l’inizio della stagione europea dopo quattro gare fuori dal Vecchio Continente. Per il calendario è invece la quinta gara della stagione, al termine della quale ci troveremo esattamente ad un quarto del mondiale.

Il round di Barcellona avrà però un significato diverso per Alonso e per la sua Ferrari. Per Fernando questo è il Gp di casa (dove ha già trionfato nel 2006), e questo la dice lunga sulle motivazioni del pilota di Oviedo. Per la Ferrari invece il Gran Premio di Spagna potrebbe già essere un bivio. Sul circuito del Montmelò è atteso infatti il grande step evolutivo che dovrebbe rendere la F2012 più competitiva, in modo da mettere Alonso nelle condizioni di giocarsi il mondiale. Il problema è che tante delle soluzioni che verranno presentate sulla Rossa (nuovo disegno delle fiancate, una diversa disposizione del gruppo radiante, un diverso disegno dei terminali di scarico, un nuovo profilo estrattore, una diversa distribuzione dei pesi e, forse, anche una modifica alla sospensione posteriore) non sono state testate al Mugello, e se queste si riveleranno inefficaci, potremmo addirittura trovarci già a parlare di una stagione da buttare.

Ovviamente, dobbiamo sperare che questo non avvenga, sia in ottica ferrarista sia in ottica prettamente sportiva. Nel suo avvio il mondiale 2012 ha infatti dato prova di essere uno dei campionati più combattuti degli ultimi anni, in grado di dare quattro vincitori diversi in altrettanti Gp. Ed in Spagna, pensare ad una quinta scuderia vincitrice non è cosa da escludere. Quest’ultima potrebbe essere la Lotus, che in Bahrain ha piazzato entrambe le sue vetture sul podio. La E20, velocissima nei test del Mugello con Grosjean, si è dimostrata infatti molto competitiva sulle curve veloci, caratteristica che di certo non manca a Barcellona, e questo potrebbe inserirla tra le papabile favorite della corsa spagnola. Red Bull, McLaren e Mercedes dovranno quindi guardarsi anche dalla Lotus (e magari anche dalla Ferrari): la scuderia campione del mondo in carica non ha più quell’efficienza aerodinamica dello scorso anno che qua le ha fatto fare la differenza nelle ultime due stagioni, il team di Woking non dovrebbe presentare sostanziali modifiche sulla monoposto mentre le ultime novità della casa di Stoccarda non si sono rivelate efficienti, e questo potrebbe mettere Schumacher e Rosberg in una condizione di inferiorità rispetto ai rivali.

Sul tracciato catalano si vedranno inoltre le vere qualità delle vetture. Quella del Montmelò è una pista che esalta il carico aerodinamico, grazie alle sue molto curve veloci in appoggio che la rendono uno dei banchi di prova preferiti dalla squadre per testare le reali potenzialità delle monoposto. E andare veloci qui, significa andare forte un po’ ovunque.

Gp Spagna

Circuito:
Montmelò (Barcellona)
Lunghezza: 4,655 km
Giri: 66
Data: 11-13 maggio 2012
Orario: 14,00
Round: 5


L’albo d’oro

Vittorie piloti

6- Michael Schumacher (1995,1996,2001,2002,2003,2004)

3- Mika Hakkinen (1998,1999,2000)

2- Nigel Mansell (1991,1992)/ Kimi Raikkonen (2005,2008)

1- Alain Prost (1993)/ Damon Hill (1994)/ Jacques Villeneuve (1997)/ Fernando Alonso (2006)/ Felipe Massa (2007)/ Jenson Button (2009)/ Mark Webber (2010)/ Sebastian Vettel (2011)

Vittorie squadre

7- Ferrari (1996,2001,2002,2003,2004,2007,2008)

5- Williams (1991,1992,1993,1994,1997)

4- McLaren (1998,1999,2000,2005)

2- Red Bull (2010,2011)

1- Benetton (1995)/ Renault (2006)/ Brawn Gp (2009)