Vediamola come Alonso, con il bicchiere mezzo pieno. Ok, in Australia ha limitato i danni con un quinto posto. Ma ciò che ci si chiede è: il bicchiere rimarrà mezzo pieno anche a Sepang? Lo stesso Alonso dice: "Quello di Kuala Lumpur è un circuito vero, là avremo un quadro delle prestazioni più veritiero". Il problema è che probabilmente il bicchiere rimarrà, se lo rimarrà, solo mezzo pieno. Sepang è un tracciato ricco di curve veloci, condito da lunghi rettilinei che richiedono velocità di punta elevate, cosa però in controtendenza rispetto alla grande richiesta della pista malese, il carico aerodinamico.
La Ferrari ha mostrato sì un buon rendimento nelle curve veloci, ma ha presentato anche una cronica mancanza di carico aerodinamico, importantissimo in Malesia. Forse è questo il motivo per cui il cavallino rampante dovrà limitare i danni anche domenica prossima, accontentandosi nuovamente di una mediocre prestazione. Sul fronte avversari però, la musica potrebbe cambiare. La Red Bull aerodinamicamente sembra ancora leggermente avvantaggiata rispetto alle McLaren, nonostante Button abbia vinto a mani basse in Australia. Là gli inglesi avevano mostrato un'usura maggiore dei pneumatici, cosa che potrebbe rivelarsi difficile da gestire nel prossimo Gp.
La pista malese infatti è una di quelle che più consuma le gomme, e non a caso Pirelli porterà le due mescole più dure, le Medium, a banda di colore bianco, e le Hard, di colore argentato (per la prima volta dal rientro della casa milanese in F1 non ci saranno le Soft a banda gialla). Dato che l'usura sarà più elevata (altro neo a sfavore della Ferrari), la Red Bull che sembra gestire meglio gli pneumatici potrebbe essere avvantaggiata, ma non dimentichiamoci di Mercedes e Lotus. La casa tedesca potrebbe sfruttare ancora meglio che a Melbourne il suo particolare F-Duct (un condotto utilizzato in concomitanza con il Drs), mentre la squadra del rientrante Kimi Raikkonen potrebbe esaltarsi su una pista sulla carta più favorevole alla E20.
Ma tutte le premesse finora presentate potrebbero essere spazzate via in un attimo, nel caso arrivasse una delle conosciutissime piogge tropicali a scombussolare le carte in tavola. Tre anni fa il Gp fu addirittura chiuso anzi tempo proprio per il diluvio, mentre nel 2001 si assistette ad un monologo sotto la pioggia di Schumi e Barrichello. Speriamo che sia così anche stavolta, sia per la Ferrari sia perché il fattore umano, in una F1 sempre più moderna e tecnologica fatta di Drs ed F-Duct, possa ancora fare la sua parte. Proprio come stava facendo Marco Simoncelli, prima di quella maledettissima curva 11.
Gp Malesia
Circuito: Sepang
Lunghezza: 5,543 km
Giri: 56
Data: 25 marzo 2012
Orario: 16,00 (10,00 ora italiana)
Round: 2
L'albo d’oro
Vittorie piloti
3- Michael Schumacher (2000,2001,2004)
2- Kimi Raikkonen (2003,2008); Fernando Alonso (2005,2007); Sebastian Vettel (2010,2011)
1- Eddie Irvine (1999); Ralf Schumacher (2002); Giancarlo Fisichella (2006); Jenson Button (2009)
Vittorie squadre
5- Ferrari (1999,2000,2001,2004,2008)
2- McLaren (2003,2007); Renault (2005,2006); Red Bull (2010,2011)
1- Williams (2002); Brawn Gp (2009)
