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F1, Mondiale 2012: Gp Giappone, la scheda

Pubblicato il 3 ottobre 2012 alle 21:58:54
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

"Non possiamo continuare così, sperando che il mio avversario più vicino si ritiri. Non potrà accadere sempre. Dobbiamo reagire". A lanciare l’allarme è lo stesso Fernando Alonso, che subito dopo il podio fortunoso di Singapore è stato chiaro: la Ferrari deve darsi una mossa.

Singapore era senza dubbio il tracciato più difficile per la Ferrari, che ancora evidenzia una mancanza di trazione rispetto a McLaren e Red Bull. La F2012 su questi tipi di piste non è al livello delle rivali, e con le prestazioni di oggi, la Rossa soffrirebbe anche in Corea (14 ottobre) ed Abu Dhabi (4 novembre). Tempo per rimediare ce ne è, tanto che la scuderia di Maranello sta già preparando alcune nuove componenti che si spera possano essere ben  più performanti di quelle portate negli ultimi Gp, rivelatesi inadeguate. In Giappone teoricamente sarà comunque più facile per la Ferrari. Suzuka, pista tecnica contraddistinta da splendide curve da affrontare a media-alta velocità, non presenta, ad eccezione dell’ultima chicane, curve in cui si richiede tanta trazione in uscita, ovvero il punto debole della F2012. La monoposto di Maranello quindi può benissimo giocarsela sulla pista giapponese contro McLaren e Red Bull, che comunque attualmente restano le vetture più performanti.

La differenza, come ormai diciamo da tempo, la faranno l’affidabilità e soprattutto gli avversari. Massa si è già messo al servizio di Alonso, mentre nelle squadre avversarie questo non è ancora avvenuto: Webber sembra non voglia darsi per vinto e non lo farà a patto di ordini di squadra, così come Button (che a week-end non ancora iniziato ha già rimediato 5 posizioni di penalità in griglia per la sostituzione del cambio), il quale nonostante affermi di avere ben poche chanches di vittoria, vuole comunque chiudere in maniera dignitosa la stagione. Meglio invece non puntare tanto sul dissidio tra McLaren ed Hamilton: nonostante le loro strade presto si divideranno, non conviene a nessuno fare dei "dispetti" all’altro…

Lo splendido circuito di Suzuka, un circuito vecchio "stampo" con pochissime vie di fuga e tante curve veloci, è rimasto uno dei pochi tracciati sui quali il pilota può fare ancora la differenza, in particolare nella bellissima successione di curve nella prima parte di pista, quelle “esse” che qualunque pilota dice di amare per la precisione e la scioltezza con cui vanno affrontate. Senza contare la 130R, una piega velocissima verso sinistra da affrontare semplicemente allentando un poco la pressione sul pedale. Su una pista di questo genere speriamo quindi che siano i piloti a decidere la gara e non i commissari, come i vecchi tempi.

Per la cronaca, proprio su questa pista, nel biennio ’89-’90 due mostri sacri della F1, Senna e Prost, si giocarono due mondiali speronandosi a vicenda: titolo al francese nel 1989, Senna campione del mondo l’anno successivo. Entrambi vinsero con due manovre che oggi porterebbero come minimo a 10 posizioni in griglia più una cospicua ammenda, senza contare la propaganda sulla sicurezza stradale che la Fia imporrebbe loro. Ma forse è meglio lasciare correre, dicevamo: sempre per la cronaca, questi due momenti sono diventati patrimonio storico dell’automobilismo, e nessuno dei tifosi, almeno quelli imparziali, ebbe da dire nulla.


Gp Giappone: la scheda

Circuito: Suzuka
Lunghezza: 5,807 km
Giri: 53
Data: 5-7 ottobre 2012
Orario: 15,00 (8,00 ora italiana)
Round: 15


L’albo d’oro


Vittorie piloti


6- Michael Schumacher (1995,1997,2000,2001,2002,2004)
2- Gerhard Berger (1987,1991)/ Ayrton Senna (1988,1993)/ Damon Hill (1994,1996)/ Mika Hakkinen (1998,1999)/ Sebastian Vettel (2009,2010)
1- Alessandro Nannini (1989)/ Nelson Piquet (1990)/ Riccardo Patrese (1992)/ Rubens Barrichello (2003)/ Kimi Raikkonen (2005)/ Fernando Alonso (2006)/ Jenson Button (2011)


Vittorie squadre


7- Ferrari (1987,1997,2000,2001,2002,2003,2004)/ McLaren (1988,1991,1993,1998,1999,2005,2011)
3- Benetton (1989,1990,1995)/ Williams (1992,1994,1996)
2- Red Bull (2009,2010)
1- Renault (2006)