F1: Hamilton \"McLaren in ritardo\"

Pubblicato il 2 marzo 2011 alle 13:28:15
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

"La McLaren è in ritardo". E' questo, in sintesi, l'allarme lanciato da Lewis Hamilton e Jenson Button a meno di un mese dall'inizio del Mondiale. A quanto pare, la decisione di presentare la nuova monoposto MP4-26 solo dopo i primi test invernali di Valencia per concentrarsi sullo sviluppo non sta dando i frutti sperati. “Abbiamo fissato la presentazione della macchina un po' troppo tardi e forse le cose non sono andate come ci aspettavamo”, ammette Hamilton incontrando la stampa.

“Non abbiamo girato come avremmo voluto e questo ha avuto delle ripercussioni sul set-up”, sottolinea Button. La McLaren ha riscontrato problemi tecnici in occasione della recente quattro giorni di test a Montmelò: nell'ultimo giorno Hamilton ha completato 107 giri, chiudendo però a quasi un secondo e mezzo dal miglior tempo di Felipe Massa. I team torneranno a girare sul circuito catalano fra pochi giorni, in occasione dell'ultima sessione di collaudi prima del via del Mondiale, che scatterà il 27 marzo in Australia.

A preoccupare Hamilton è soprattutto l'aerodinamica. Il nuovo regolamento vieta l'uso del doppio diffusore e dell'F-Duct. Hamilton teme di ritrovarsi nella situazione vissuta nel 2009, quando dovette cedere lo scettro al suo futuro ex compagno di squadra Button (all'epoca alla Brawn) dopo una stagione condizionata soprattutto all'inizio da problemi nell'aerodinamica. “Questa macchina è molto simile a quella del 2009 da un punto di vista aerodinamico. E' un po' meglio, ma siamo ancora deboli”, dice.

Il campione del mondo 2008 prova comunque a vedere il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo ottime cose in cantiere e siamo decisamente migliorati negli ultimi due giorni di test”, sottolinea Hamilton. Il team di Woking è al lavoro per migliorare il pacchetto della monoposto e colmare il 'gap' percepito rispetto ad altre big come Ferrari e Red Bull. Il Mondiale scatterà con due settimane di ritardo rispetto al programma iniziale dopo la cancellazione della gara del Bahrain e questo potrebbe giocare a favore della McLaren.