Sebastian Vettel cerca il punto per laurearsi campione del mondo. Solo una combinazione potrebbe impedirglielo, il successo del britannico Jenson Button su McLaren e la sua esclusione dalla zona punti. La scuderia austriaca, se ottenesse 34 punti in più della McLaren, conquisterebbe matematicamente anche il titolo costruttori.
PARTITI! Vettel scatta primo al semaforo verde, seguono le due McLaren di Button e Hamilton e le Ferrari di Alonso e Massa.
1° GIRO: la partenza di Vettel è sotto osservazione, il pilota tedesco della Red Bull avrebbe, secondo i giudici di gara, chiuso la strada al rivale Jenson Button. Sviluppi nel corso della gara.
5° GIRO: Vettel comincia già a prendere il largo, il vantaggio del tedsco su Hamilton è di 2 secondi. Terzo Button, che precede le due Ferrari di Massa e Alonso.
6° GIRO: Alonso è quarto. Lo spagnolo sorpassa il compagno di squadra Massa e si porta all'inseguimento di Button. Mentre continua ad aumentare il vantaggio di Vettel.
8° GIRO: Vettel graziato dai giudici. Nessuna penalità per la partenza del tedesco. Button intanto supera Hamilton che ha evidenti problemi. Lo superano anche le due Ferrari. Il pilota britannico è costretto al cambio gomme a causa di una foratura.
10° GIRO: cominciano i pit-stop, Vettel decide di cambiare subito, stessa strategia per Schumacher. Ai box anche Button, Alonso e Webber.
12° GIRO: si ferma anche Felipe Massa. Vettel si riprende il comando della gara. Tutti i pilorti hanno effettuato la sosta tranne Petrov, che ha scelto di partire con le gomme soft. Finisce la gara si Sebastian Buemi, che perde l'anteriore destra della sua Toro Rosso. E' il primo ritirato della gara.
16° GIRO: difficoltà per Jarno Trulli della Lotus, che comunica di avere un problema al cambio. Ma dalla sua scuderia arriva l'ordine a continuare la gara.
18° GIRO: ancora problemi per Hamilton, Massa tenta di sorpassarlo. Stabili le prime tre posizioni in gara, con Vettel al comando, seguito a 3 secondi da Button e a 5 da Alonso.
19° GIRO: Vettel è in difficoltà ed è costretto ad un altro pit-stop. Ai box anche il compagno di squadra Mark Webber. Grossi problemi ai pneumatici, saranno quattro le soste delle Red Bull.
21° GIRO: seconda tornata di pit-stop. Button rientra in pista davanti a Vettel, guadagnando una posizione. Fase concitata, con diverse monoposto ai box per il cambio gomme. Massa al comando.
22° GIRO: contatto tra Hamilton e Massa, volano pezzi di macchina. Entrambi i piloti sono costretti a fermarsi ai box. Per il pilota britannico è possibile l'ennesima sanzione stagionale.
24° GIRO: Safety car in pista per rimuovere i detriti del contatto Hamilton-Massa. Il gruppo torna compatto. Schumacher ne approfitta per effettuare il pit-stop. Stessa strategia per Barrichello e Kobayashi.
26° GIRO: sotto indagine dei giudici di gara, il contatto Hamilton-Massa.
28° GIRO: rientra ai box la Safety car. Si riparte con Button al comando, seguito da Vettel e Alonso. Si ripropone il duello Hamilton-Massa.
31° GIRO: Button fa il giro record 1'37"500, aumentando il vantaggio sugli inseguitori. Vettel tiene a distanza Alonso.
34° GIRO: Vettel ai box per la terza volta, per lui gomme medie. Tenterà di arrivare fino in fondo con questi pneumatici?
35° GIRO: anche Webber si ferma per il cambio gomme. La tenuta dei pneumatici delle Red Bull sembra non essere all'altezza rispetto agli altri Gran Premi.
36° GIRO: ricomincia il balletto dei pit-stop, diversi piloti cambiano le gomme, la scelta è gomme medie per tutti. Ai box anche Alonso, Button, Hamilton e Massa.
37° GIRO: Button torna al comando della gara. Il Team Radio della Red Bull comunica a Vettel l'ordine di scuderia: arrivare al traguardo con questo treno di gomme.
38° GIRO: Schumacher, in attesa del suo pit-stop, prende il comando del Gran Premio (non succedeva dal 2006). Seguono Button e Alonso, solo quarto Vettel.
40° GIRO: rimonta straordinaria di Nico Rosberg della Mercedes Gp. Il pilota tedesco, partito dalla penultima fila, è al sesto posto dopo il balletto dei pit-stop.
42° GIRO: bel duello tra Alonso e Vettel per la seconda posizione. Button torna al comando della gara.
44° GIRO: Vettel non riesce a superare Alonso, mentre Button incrementa ilvantaggio sugli inseguitori, sono 5 i secondi di vantaggio dai duellanti Alonso-Vettel.
47° GIRO: finale di gara vibrante, perde terreno Button ma Vettel sembra in difficoltà, incalzato anche dal compagno di squadra Webber.
48° GIRO: Button perde decimi su decimi, Alonso si avvicina sempre più. L'usura delle gomme potrebbe stravolgere l'ordine d'arrivo. Intanto dal Team Radio arriva l'ordine di scuderia: "Vettel non prenderà rischi, quindi Webber deve conservare la sua posizione".
50° GIRO: Alonso tenta l'attacco finale a Button. Lo spagnolo vuole la vittoria e incalza il britannico, guadagnando altri sette decimi.
52° GIRO: Alonso perde tre decimi su Button rendendo vano l'assalto finale. Il britannico spinge e va verso il trionfo a Suzuka.
FINITA! Jenson Button trionfa davanti a Fernando Alonso e a Sebastian Vettel. Il pilota della Red Bull si laurea campione del mondo per la seconda volta consecutiva, con ben quattro gare d'anticipo. Quarto posto per l'altra Red Bull di Mark Webber, seguito da Lewis Hamilton McLaren e Michael Schumacher su Mercedes Gp. Solo settima la Ferrari di Felipe Massa.
