Ma qual è la vera faccia del mondiale 2012? Sei vincitori diversi nelle prime sei gare, record assoluto nella storia della Formula Uno. Un campionato, questo, che si sta rivelando essere uno dei più eccitanti degli ultimi anni, con prestazioni molto vicine tra le varie vetture e classifica ancora molto corta.
Ciò che conta è però che davanti a tutti ci sia una Ferrari, quella di Fernando Alonso. Dopo un avvio difficoltoso a causa della scarsa competitività della vettura (ed il fatto che lo spagnolo, in una stagione in cui anche team molto meno blasonati e meno quotati hanno avuto la possibilità di giocarsela con i grandi, sia in testa al Mondiale, rende l’impresa ancora più importante), la squadra di Maranello è stata in grado di rialzare la china e migliorare la F2012, i cui punti deboli, trazione e velocità di punta (importantissimi a Montrèal) sembrano essere risolti.
La Rossa però ha in cantiere altre novità, che potrebbero ulteriormente migliorare le prestazioni della monoposto. In Canada, sul circuito intitolato al grande Gilles Villeneuve, è infatti prevista l’introduzione di un nuovo disegno degli scarichi, che dovrebbe dare un maggior carico aerodinamico. In realtà i nuovi scarichi sono i primi presentati sulla F2012, che però inizialmente facevano surriscaldare troppo le gomme e che per questo vennero accantonati subito dopo il primo test. Ora che anche il problema gomme (su questo fronte, la Pirelli in Canada porterà le gradazioni Soft e SuperSoft) è stato risolto, i tecnici di Maranello hanno deciso di riproporre la versione originale, che se si rivelerà essere competitiva nelle libere sarà utilizzata subito nelle qualifiche ed in gara.
E gli avversari? Di certo anche loro non dormono, e tutti, da Red Bull a Lotus passando per McLaren e Mercedes hanno le carte in regola per giocarsi il Gp di Montrèal. La McLaren ha sprecato molte occasioni e perso molti punti, in particolare con Hamilton che qua tra l‘altro ottenne la prima vittoria in carriera nel 2007), oggi più carico che mai. Mercedes e Lotus potrebbero essere agevolate dalla loro miglior velocità di punta nei due rettifili principali, e sul fatto che tutti i loro piloti hanno voglia di tornare ai vertici. In questo senso occhio a Schumacher, assolutamente in debito con la sorte in questo avvio di campionato che lo ha visto raccogliere solo 2 punti, di certo non quello che il tedesco avrebbe meritato in queste sei gare.
Qualche problemino in più potrebbe averlo la Red Bull, che ha visto mettere al bando il suo fondo, irregolare perché presentava dei piccoli fori nella parte posteriore nella zona davanti alle gomme, il cui scopo era quello di generare carico aerodinamico secondo una logica non molto differente a quella del cosiddetto 'doppio diffusore', messo al bando a fine 2009.
Oltre alla Red Bull, ne esce però in negativo anche la Federazione. Dopo aver infatti fatto passare questa soluzione negli ultimi tre Gp, in seguito al reclamo di alcune squadre ha dovuto dichiarare illegale la trovata di Adrian Newey, mostrando la presenza di un’altra 'zona grigia' di un regolamento ancora messo sul banco degli imputati.
Gp Canada
Circuito:
Montrèal
Lunghezza: 4,361 km
Giri: 70
Data: 8-10 giugno 2012
Orario: 14,00 (20,00 ora italiana)
Round: 7
Albo d’oro
Vittorie piloti
7- Michael Schumacher (1994,1997,1998,2000,2002,2003,2004)
3- Nelson Piquet (1982,1984,1991)
2- Alan Jones (1979,1980)/ Ayrton Senna (1988,1990)/ Lewis Hamilton (2007,2010)
1- Gilles Villeneuve (1978)/ Jacques Laffitte (1981)/ Renè Arnoux (1983)/ Michele Alboreto (1985)/ Nigel Mansell (1986)/ Thierry Boutsen (1989)/ Gerard Berger (1992)/ Alain Prost (1993)/ Jean Alesi (1995)/ Damon Hill (1996)/ Mika Hakkinen (1999)/ Ralf Schumacher (2001)/ Kimi Raikkonen (2005)/ Fernando Alonso (2006)/ Robert Kubica (2008)/ Jenson Button (2011)
Vittorie squadre
10- Ferrari (1978,1983,1985,1995,1997,1998,2000,2002,2003,2004)
8- McLaren (1988,1990,1992,1999,2005,2007,2010,2011)
7- Williams (1979,1980,1986,1989,1993,1996,2001)
2- Brabham (1982,1984)/ Benetton (1991,1994)
1- Ligier (1981)/ Renault (2006)/ Bmw (2008)