F1, Gp Canada: la Mercedes corre in difesa

Pubblicato il 12 giugno 2018 alle 12:40:19
Categoria: Formula 1
Autore: Matteo Novembrini

Una sorpresa anche per loro, abituati a dominare ed a fare tutto bene nell'epoca della Formula 1 ibrida. Eppure, a sbagliare stavolta è la Mercedes, che corre ai ripari dovendo gareggiare, in Canada, con la vecchia power unit.

Cosa non consigliabile su un circuito di motore come quello di Montreal, ma nel team campione del mondo in carica ha prevalso il buon senso e si è deciso, a ragione, di correre in difesa in Canada piuttosto che rischiare un ritiro. Qualche difficoltà dunque anche per chi con questo regolamento ha sempre dettato legge, ma questa marcia indietro sulla nuova power unit posticipata alla Francia può essere letta come una piccola vittoria di Ferrari e forse anche Renault, che hanno costretto gli uomini di Brixworth a spingere forte sullo sviluppo del propulsore. I problemi per il motore evoluzione della casa di Stoccarda si sono verificati al controllo qualità, quando gli ingegneri ed i tecnici si sono resi conto che qualcosa non andava come dovuto. Da qui la decisione di non rischiare e prendersi due settimane di tempo in più, in modo da risolvere i problemi e far debuttare il motore evoluto in Francia.

 

 

Così, su una pista che aveva sempre esaltato potenza ed efficienza delle Frecce d'Argento, è arrivata una gara da correre in difesa, con Valtteri Bottas comunque ottimo 2° dopo aver mancato la pole al sabato per poco meno di un decimo. E' stato lui la vera punta Mercedes a Montreal, mentre Hamilton, con grande sorpresa in quanto si correva su uno dei circuiti più amati dall'inglese, è mancato in terra canadese, con un 5° posto che gli è costato la vetta della classifica iridata. Questione non solo di motore, ma anche, se non soprattutto, di gomme, con la W09 che, in misura maggiore con Lewis, ha faticato nei tentativi decisi della qualifica. Un po' meglio in gara, dove però al campione in carica è mancato comunque quel feeling per fare la differenza e che gli ha permesso di andar forte solo a tratti.

Una prova scialba che nell'arco di un mondiale di 21 Gp ci può stare, anche perchè Mercedes dal Paul Ricard avrà un nuovo motore e potrà tornare a spingere a fondo, insieme a tre Gp in cui avrà gomme a lei più congeniali. Battaglia persa a Montreal, ma nella guerra sono ancora in piena lotta.