F1: Ecclestone contro eco-motori \"Assolutamente contrario\"

Pubblicato il 17 marzo 2011 alle 14:15:46
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

La svolta ecologica della F1 non piace affatto a Bernie Ecclestone. Il boss del 'circus' si è detto “assolutamente contrario” all'introduzione di motori più ecologici a partire dal 2013 perche', sostiene Ecclestone, provocherebbe la fuga dei grandi network tv. Su questo argomento il n.1 della Fom, la società che detiene i diritti commerciali della F1, si dice “in disaccordo” con Jean Todt, il grande capo della Fia.

Il consiglio mondiale della Federazione internazionale ha recentemente approvato l'introduzione di una nuova specifica di motore, che a partire dal 2013 sarà a 4 cilindri e con una riduzione dei consumi stimata nel 35%. “Io sono assolutamente contrario”, commenta Ecclestone al West Australian. “Non ne abbiamo bisogno e non ha niente a che fare con la F1. Questi cambiamenti si riveleranno terribilmente costosi per lo sport”, aggiunge 'Big Bernie'. “I promotori degli eventi perderanno una grande fetta di pubblico e noi perderemo le televisioni”.

Secondo Ecclestone una F1 meno rumorosa, una delle conseguenze dell'introduzione di motori più piccoli, è uno sport con meno appeal: “Incontro persone di ogni tipo nel mondo: sponsor, promotori, giornalisti...e penso che ci siano due cose veramente importanti per la F1: la prima è la Ferrari, la seconda è il rumore. Se si chiede a una persona che ha assistito per la prima volta a un gran premio cosa gli sia piaciuto di più la risposta è: il rumore”.

Todt vuole una F1 più attenta ai temi ecologici. “Ma lui non è un promotore e non si occupa di vendere la F1. Per essere onesti, Jean e io siamo un po' in disaccorso su questo nuovo motore. Non ha senso”, dice Ecclestone. “Abbiamo avuto il Kers che avrebbe dovuto risolvere il problema di una F1 poco 'verde' e ora abbiamo qualcosa di diverso”, osserva.

“Ho portato alcuni colleghi russi a Singapore e poi li ho incontrati di nuovo in Russia - racconta 'Big Bernie' -. Per loro era la prima volta ad un gran premio e ho domandato cosa li avesse impressionati di più. Hanno detto che la cosa più importante era il rumore, io non ci avevo nemmeno pensato. E' incredibile poi che siano proprio le donne ad amare di più il rumore”.