"Sarà un miracolo se vinceremo il Mondiale. Non abbiamo la macchina più veloce, ma abbiamo fatto 14 gare quasi perfette. Adesso bisogna evitare errori e stare calmi". Fernando Alonso è sbarcato a Suzuka in vista del Gp del Giappone, quindicesima tappa del circus. Lo spagnolo della Ferrari sembra quasi incredulo per il primo posto nella classifica piloti maturato grazie a prestazioni sempre più convincenti della monoposto del Cavallino: "Siamo partiti male - spiega Alonso al sito del Cavallino - e ci sono stati continui miglioramenti fino a salire sul podio regolarmente: dobbiamo continuare così, arrivando magari primi o secondi".
La notizia di giornata è, però, l'annunciato addio alla Formula 1 di Schumacher a fine stagione: "Non credo che la decisione sia stata presa solo dal team. Michael avrà fatto le sue scelte guardando un po' la sua età e il fatto di finire la carriera in Mercedes".
Al posto di Schumi, nella prossima stagione ci sarà Hamilton, grande avversario di Alonso nella lotta al Mondiale: "Il passaggio di team di Lewis per noi non cambia niente, perché lui è uno competitivo e rimane tale su ogni monoposto - continua -. Mentre Michael è stato al top per molti anni, ma nello sport le cose cambiano. Ad esempio, nel calcio è anche peggio: se perdi 2 partite è un attimo passare dal top alle posizioni più basse. Quindi si fanno subito delle scelte, magari sostituendo l'allenatore - conclude Alonso -. E' normale nello sport ad alto livello".