F1: Alonso \"Australia sarà momento verità\"

Pubblicato il 28 febbraio 2011 alle 20:53:06
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Fernando Alonso non fa pronostici sulla stagione e aspetta il “momento della verità”. Parliamo ovviamente della gara inaugurale del Mondiale in programma il 27 marzo in Australia. E in attesa del primo verdetto dell'anno, ribadisce "rispetto e ammirazione" per l'ex ferrarista Michael Schumacher. Il campionato che sta per cominciare è ancora un'incognita per Fernando Alonso.

“Non c'è un riferimento chiaro su dove siamo. Sì, siamo contenti della monoposto. Sì, la Ferrari è affidabile. E' anche veloce? Lo sapremo in Australia”, dice lo spagnolo in un incontro con i giornalisti a Madrid. “Non c'è ansia, ma ci piacerebbe sapere qualcosa di più”, sottolinea ad un mese dall'inizio del Mondiale.

“C'è molto lavoro da fare e in Australia sarà il momento cruciale”, aggiunge. Il Mondiale comincera' due settimane in ritardo dopo la cancellazione della gara in Bahrain, sconvolto da tensioni sociali. “Non credo che cambi molto. Nessuno sa in realtà come sono messi gli altri team. Quest'anno non è filtrato nulla nel paddock”, spiega il due volte campione del mondo.

Alonso auspica che la gara sul circuito di Sakhir possa essere recuperata nel corso della stagione: “Si meritano questo spettacolo, speriamo di potere andare lì in una situazione di calma totale”. Dopo il forfait del Bahrain, l'ultimo test pre-stagionale si svolgerà a Montmelò, vicino Barcellona, dal 9 al 12 marzo, dopodiché si farà sul serio.

Alonso dice la sua anche sull'ala mobile, introdotta dalla Fia con l'intenzione di favorire i sorpassi, e sul Kers. Aumentano le difficoltà per i piloti: “Sarà difficile mantenere la concentrazione per un'ora e mezza di gara”, avverte lo spagnolo. Nella lotta per il titolo la Ferrari dovra' fare sicuramente i conti con Red Bull e McLaren.

Il campione iberico, però, non scarta nemmeno la Mercedes e ribadisce “rispetto e ammirazione” per Michael Schumacher. “Dobbiamo aspettare la gara in Australia e i primi tre, quattro gran premi dell'anno. Bisognerà vedere come andrà la Mercedes: se lotterà per la pole, sarà fra i grandi rivali per il titolo”.

Alonso menziona “Renault e Toro Rosso” fra i team che si sono messi maggiormente in luce durante i test invernali e che “hanno fatto i progressi piu' grandi". Il 'driver' asturiano parla anche del suo amico e collega Robert Kubica, ricoverato presso l'ospedale di Pietra Ligure dal 6 febbraio scorso dopo il terribile incidente di rally. Il pilota della Lotus Renault si appresta a cominciare la riabilitazione.

Alonso, tra i molti piloti che hanno fatto visita al polacco, dice di averlo trovato “bene ma annoiato perché deve trascorrere molte ore a letto senza far nulla. Ma ha voglia di tornare, vuole farlo il prima possibile e già sta contando i giorni”, racconta. Alonso apre anche una parentesi sulla decisione, assunta dal governo spagnolo, di abbassare temporaneamente il limite di velocità nelle autostrade da 120 a 110 km/h per risparmiare energia, dopo l'aumento del prezzo del petrolio dovuto alla crisi in Libia.

“Io non sono di parte, ma credo che esistano misure piu' efficaci per risparmiare energia. E' difficile rimanere svegli viaggiando a 110 km/h in un'autostrada a tre corsie. Anche per ridurre l'inquinamento esistono altri metodi più efficaci, come limitare l'accesso alle città o consentire la circolazione a targhe alterne”, conclude Alonso.