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Europa League: Udinese e Napoli a picco

Pubblicato il 25 ottobre 2012 alle 23:12:16
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Serata amara per le italiane impegnate nel terzo turno della fase a gironi di Europa League. Dopo la vittoria in extremis dell'Inter e il pareggio beffa della Lazio, arrivano i ko di Udinese e Napoli, entrambe sconfitte per 3-1 rispettivamente da Young Boys e Dnipro.

Allo Stade de Suisse di Berna a castigare i friulani è uno scatenato Bobadilla, autore di una tripletta. Avvio shock per gli uomini di Guidolin, che al 4' vanno già sotto puniti dal diagonale vincente dell'argentino. La reazione dell'Udinese è debole: solo Ranegie e Fabbrini si fanno vedere dalle parti di Wolfli, ma senza creare veri pericoli. Nella ripresa entra Di Natale che scuote i suoi: il bomber va vicino al pareggio al 55' ma, tutto solo a centro area, si allunga il pallone. Quattro minuti dopo ci prova anche Fabbrini di testa, ma è lo Young Boys a passare ancora: minuto 72', Bobadillo si beve Danilo e fa secco Brkic. Passano tre minuti e Coda riapre la partita con un tuffo di testa. La partita però la chiude il solito Bobadilla all'81', abile a realizzare un penalty concesso per un fallo di Domizzi.

A Dnipropetrovsk si consuma il dramma Napoli. In Ucraina Mazzarri paga l'ampio turnover e soccombe sotto i colpi di Fedetskiy, Matheus e Giuliano, inutile il gol di Cavani. I Partenopei entrano in campo col piglio sbagliato e dopo 120'' subiscono la rete di Fedetskiy con una bella girata da distanza ravvicinata. Gli azzurri regiscono e al 38' vanno in rete con Insigne, ma l'arbitro annulla per fuorigioco di Fernandez. Nella ripresa a far festa è ancora il Dnipro, con un colpo di testa vincente di Matheus. L'ingresso ad inizio ripresa di Cavani e Pandev è tardivo. Anzi, sono ancora gli ucraini ad andare in rete grazie ad una girata mancina di Giuliano. Nel finale si scatena Cavani: il Matador prima si procura e realizza un rigore (75'), poi con un colpo testa (89') va vicino a riaprire clamorosamente la partita, ma Lastuvka con un miracolo regala un finale di partita tranquillo ai suoi compagni.