Europa League, Napoli-Leicester 3-2: azzurri secondi

Pubblicato il 9 dicembre 2021 alle 21:00
Categoria: Europa League
Autore: Redazione Datasport

NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 7, Juan Jesus 6.5, Mario Rui 6.5; Demme 6 (78′ Manolas 6), Zielinski 6.5; Lozano 5.5 (45′ Malcuit 6.5), Elmas 7, Ounas 6.5 (63′ Mertens 6); Petagna 6.5. Allenatore: Luciano Spalletti 6.5.

LEICESTER (4-3-2-1): Schmeichel 6; Castagne 6, Evans 6.5, Soyuncu 5.5, Bertrand 5.5; Ndidi 6, Tielemans 6 (77′ Soumare 6), Dewsbury-Hall 6 (88′ Albrighton s.v); Maddison 6, Barnes 6 (71′ Daka 6); Vardy 5.5. Allenatore: Brendan Rodgers 6.

Reti: 4′ Ounas (N), 24′, 53′ Elmas (N), Evans (L), 33′ Dewsbury-Hall

Ammoniti: Petagna, Demme

Il Napoli batte il Leicester al Diego Maradona in una gara rocambolesca. In vantaggio per 2-0 gli azzurri si fanno riagganciare dagli inglesi, per poi trovare con Elmas il gol vittoria che vale il secondo posto nel girone che significa spareggio playoff con una squadra retrocessa dalla Champions League. Parte forte il Leicester che al 3' va subito vicino al gol. Timothy Castagne prova la conclusione rasoterra, con Meret che si tuffa e gli chiude lo specchio. Sul capovolgimento di fronte il Napoli trova il vantaggio. Azione innescata da Petagna che serve al centro un pallone deviato che arriva ad Ounas. Conclusione potente e pallone alle spalle del portiere. Napoli ancora pericoloso e ancora con Ounas, ma questa volta la conclusione da posizione centrale viene deviata dal corpo di un difensore in corner. Con il passare dei minuti il Leicester guadagna campo e al 19' ci prova con Wilfred Ndidi, con la difesa partenopea che chiude bene. Due minuti dopo è Vardy a rendersi pericoloso, ma è ancora l'ottima chiusura della retroguardia azzurra con Rrahmani a dire di no agli inglesi deviando la sfera con il corpo. Nel momento migliore del Leicester il Napoli trova il raddoppio al 24 minuto. Ancora un contropiede e ancora Petagna ad orchestrare la manovra. L'ariete azzurro solo davanti al portiere invece di calciare in porta serve un assist invitante per Elmas che gli correva accanto, e per il centrocampista è un gioco da ragazzi depositare in rete nella porta praticamente sguarnita. Tre minuti dopo gli inglesi accorciano le distanze con Evans, abile a ribadire in rete un pallone scodellato al centro dagli sviluppi di un calcio di punizione. Il Napoli accusa il colpo e al 33' capitola per la seconda volta. Azione fotocopia del primo gol, con la palla che questa volta arriva a Kiernan Dewsbury-Hall, che con una conclusione deposita il pallone alle spalle di Meret. Al 45' Spalletti è costretto al primo cambio. Lozano in uno scontro di gioco resta a terra e deve lasciare il campo in barella, al suo posto entra Malcuit che si sistema come esterno alto, ruolo già ricoperto nel match di campionato con l'Atalanta. Nei quattro minuti di recupero assegnati dal direttore di gara è il Napoli ad affacciarsi un paio di volte nell'area inglese, ma la mira di Zielinski e Ounas non è perfetta, e le squadre tornano negli spogliatoi sul risultato di 2-2. La ripresa inizia come era finita, con il Napoli subito pericoloso con il solito Ounas. Apertura illuminante di Zielinski, controllo dell'algerino e botta terrificante, con Schmeichel che ci mette i pugni e devia il pallone. Azzurri ancora pericolosi con un contropiede orchestrato da Ounas, palla dentro per Petagna che si gira e conclude, con la sfera deviata in corner. Dagli sviluppi del tiro dalla bandierina il pallone arriva sul secondo palo ad Elmas, che tutto solo spedisce di testa incredibilmente sul fondo. Il gol è nell'aria e tre minuti dopo il centrocampista macedone si fa perdonare. Ottima sventagliata di Zielinski a cercare Malcuit. Controllo e pallone per Di Lorenzo che si sovrappone, finta e traversone rasoterra al centro per Elmas che da due passi deposita in rete. Il Leicester prova a reagire e colpisce un palo su regalo di Di Lorenzo. Maddison da ottima posizione tutto solo prova la botta, ma la palla sbatte sulla parte esterna del legno e finisce sul fondo. Gli inglesi spingono alla ricerca del pareggio che significherebbe secondo posto nel girone e ci vanno vicino in almeno due occasioni. Spalletti capisce che c'è bisogno di forze fresche in difesa e lancia nella mischia Manolas al posto di Demme già ammonito, spostando Di Lorenzo mediano. Azione manovrata del Leicester con Kiernan Dewsbury-Hall che trova l'imbucata in area. Conclusione e pallone che finisce sul fondo. Al 87' il Napoli ha la possibilità di chiudere la gara. Contropiede orchestrato da Petagna, palla a Di Lorenzo che serve per vie centrali Mertens. Prima conclusione del belga che viene rimpallata, poi lo stesso attaccante serve l'accorrente Malcuit che prova la conclusione, con il portiere che compie un vero miracolo deviando in corner. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio con la festa in campo degli azzurri, mentre sugli spalti i tifosi assistono all'errore dal dischetto al 98' da parte del Legia Varsavia, che poteva così raggiungere il pari e aprire al Napoli la possibilità di conquistare il primo posto nel girone e la qualificazione diretta agli ottavi senza passare per i play off.  

Articolo di Massimiliano Grimaldi