Europa League, Atalanta-Copenaghen 0-0, assedio nerazzurro ma niente gol

Pubblicato il 23 agosto 2018 alle 22:08:02
Categoria: Europa League
Autore: Redazione Datasport

L'Atalanta ci ha provato a lungo ma non ci è riuscita (e i 19 tiri a 2 sono la conferma). La gara d'andata contro il Copenaghen per l'accesso alla fase a girone dell'Europa League si chiude sullo 0-0. Giovedì prossimo i nerazzurri di Gasperini saranno chiamati all'impresa in Danimarca per portare a casa la meritata (almeno finora) qualificazione. Innanzitutto bisognerà segnare almeno un gol, a quel punto sia un pareggio che la vittoria garantirebbero l'agognato traguardo. Con un altro 0-0 si giocherebbero i supplementari e gli eventuali calci di rigore.

 

In avvio Gasperini lascia Zapata in panchina e si affida alla velocità di Barrow e alla tecnica di Gomez con Pasalic a completare il tridente offensivo in un collaudato 3-4-1-2. Solbakken risponde con un più tradizionale 4-4-2 e, soprattutto, con un Copenaghen molto coperto. Ed è subito l'Atalanta a mostrarsi più brillante. Dopo pochi secondi è subito Barrow a spaventare la retroguardia danese e poi è il Papu Gomez, con un tiro da centrocampo a tentare di sorprendere Joronen fuori dai pali. Joronen impegnato qualche minuto più tardi anche da Freuler, imbeccato da Barrow. La Dea ci prova con continuità, il Copenaghen si difende e l'Atalanta va addirittura in gol con Barrow che devia un tiro da fuori del Papu, ma al momento del tocco è in fuorigioco. Nella ripresa è assedio nerazzurro. L'Atalanta ci prova con continuità ma, vuoi la sfortuna, vuoi le parate dell'estremo difensore danese, vuoi la scarsa precisione in attacco, la palla non entra. Le occasioni si susseguono, ma l'impressione è che la palla non voglia proprio entrare. 

"C'è tanto amaro in bocca - è il commento di Mancini nel post partita - perchè abbiamo dominato ma non siamo riusciti a vincere e quando domini e non riesci a vincere c'è rammarico. Abbiamo giocato una grande partita. Ora c'è la Roma e poi torneremo a concentrarci sulla gara di ritorno in Danimarca".