La Roma incassa la prima sconfitta in Europa League, soccombendo in casa per 1-0 contro i francesi del Lilla nella seconda giornata della fase campionato. A decidere il match all’Olimpico è il gol di Isak Haraldsson dopo appena 6 minuti, bravo a sfruttare un grave errore in uscita di Tsimikas e a battere Svilar con un destro sotto la traversa. I giallorossi faticano a reagire: il primo tempo è segnato da manovre affrettate, imprecisioni in costruzione e una sola vera occasione al 35’, con i tentativi in mischia di Tsimikas, Soulé ed El Aynaoui respinti rispettivamente da Mbemba, Ozer e da Mandi sulla linea. Il Lilla, più ordinato e pericoloso in transizione, gestisce il possesso con calma e si affida alla qualità dei suoi interpreti offensivi, in particolare Haraldsson e il classe 2007 Bouaddi.
Nella ripresa Gasperini prova a cambiare volto alla squadra con gli ingressi di Rensch, Mancini ed El Shaarawy, ma l’inerzia del match non cambia. Svilar tiene a galla i suoi con due uscite decisive su Giroud e Fernandez-Padro, ma il momento chiave arriva al minuto 79: il VAR segnala un tocco di mano di Mandi su corner di Soulé e l’arbitro Lambrechts assegna il rigore. Si presenta Dovbyk che calcia centrale e si fa parare il primo tiro da Ozer; il penalty viene ripetuto due volte per irregolarità (prima entrata anticipata di Perraud, poi piede oltre la linea di Ozer), ma né il secondo tentativo di Dovbyk né il terzo di Soulé riescono a battere il portiere turco, protagonista assoluto con tre parate in sequenza.
Dopo due giornate, la Roma, passata al debutto a Nizza, resta ferma a quota 3, mentre il Lilla, vittorioso al debutto in casa contro il Brann, si conferma in vetta al girone a punteggio pieno, in compagnia di Dinamo Zagabria, Midtjylland, Aston Villa, Braga, Lione e Porto.