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Il Belgio si laurea campione d’Europa di basket femminile per la seconda volta consecutiva, battendo la Spagna 67-65 al termine di una finale indimenticabile giocata ad Atene. La selezione iberica, in vantaggio di 12 punti a tre minuti dalla sirena (65-53), vede sfumare l’oro continentale in modo crudele, vittima di un blackout offensivo e di errori decisivi negli ultimi possessi.
Le Belgian Cats firmano un clamoroso parziale di 16-2 per ribaltare la partita, guidate da una straordinaria Julie Allemand (19 punti), autrice del tiro da tre che riapre l’incontro a 17 secondi dalla fine. Il sorpasso definitivo arriva grazie a un recupero difensivo di Delaere, trasformato nel canestro del vantaggio a cinque secondi dal termine. Emma Meesseman, MVP del torneo, chiude con 16 punti, 11 rimbalzi, 7 assist e 5 recuperi.
La Spagna disputa la sua miglior partita dell’Europeo, mostrando solidità difensiva e coralità in attacco. Ottime le prove di Ayuso, Pueyo, Ginzo e Carrera, mentre la capitana Alba Torrens, al suo sesto podio continentale, guida emotivamente la squadra. Dopo un primo tempo ben gestito (37-31), le spagnole mantengono il controllo anche nel terzo quarto, ma cedono nel finale, tradite da due palle perse e da un'infrazione di passi che aprono la strada alla rimonta belga.
Il Belgio scrive così una pagina storica della pallacanestro femminile europea, diventando la terza nazionale capace di difendere il titolo dopo Unione Sovietica e Spagna. La vittoria garantisce anche l’accesso diretto al Mondiale 2026. Per la Spagna resta un argento dal sapore amaro, ma carico di significato: è la dodicesima medaglia europea e un segnale forte del potenziale di una nuova generazione guidata da coach Miguel Méndez.
Spagna vs Belgio 65-67 (19-18, 18-13, 15-18, 13-18)
SPAGNA: Ortiz 3, Torrens 3, Pueyo 11, Carrera 10, Fam 9, Ginzo 11, Araujo, Buenavida 4, Etxarri, Ayuso 11, Vilaró 3, Martín. Coach: Miguel Méndez.
BELGIO: (18+13+18+18): Vanloo 4, Allemand 19, Delaere 9, Meesseman 16, Linskens 17, Ramette 2, Claessens, Mununga, Massey, Vervaet, Lisowa Mbaka, Joris. Coach: Mike Thibault.
Arbitri: Gatis Salinis (Lettonia), Paulina Karolina Gajdosz (Polonia) e Peter Praksch (Ungheria).
Albo d’oro per Nazionali
21 titoli: Unione Sovietica.
4 titoli: Spagna.
3 titoli: Russia.
2 titoli: Belgio, Francia e Serbia.
1 titolo: Bulgaria, Italia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca e Ucraina.