Euro 2016, qualificazioni: Zaza-Bonucci, l'Italia fa festa

Pubblicato il 10 settembre 2014 alle 08:00:27
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Inizia nel migliore dei modi l’avventura dell’Italia nelle qualificazioni a Euro 2016. A  Oslo, nella prima giornata del Girone H, gli azzurri di Antonio Conte battono 2-0 la Norvegia e portano a casa i primi tre punti. A sbloccare il risultato al 16’ è Zaza, al suo primo centro in Nazionale, il raddoppio porta la firma di Bonucci al 62’. Inoperoso Buffon. Era dal 1937 che l’Italia non vinceva in Norvegia.

Conte conferma il tandem d’attacco Immobile-Zaza e schiera gli azzurri col 3-5-2. De Rossi in cabina di regia, Darmian e De Sciglio sono larghi sulle fasce; gli interni sono Florenzi (che gioca al posto dello squalificato Marchisio) e Giaccherini. Pronti via e l’Italia va subito vicino al gol: tracciante di De Rossi che pesca Darmian libero sulla destra. L'esterno del Torino riesce a tenere il pallone in campo e lo mette a centro area al volo per Zaza che, però, non riesce a correggere sul primo palo. La difesa norvegese si salva in corner. Il gol arriva al 16’: De Sciglio sfonda dalla sinistra, Immobile fa velo per Zaza che controlla e trafigge Nyland con un diagonale di sinistro. La palla, leggermente deviata da Nordtveit, si infila alle spalle del portiere norvegese. Il gol subito rianima la Norvegia, pericolosa in un paio di occasioni con King. Prima del riposo, però, è ancora l’Italia a rendersi pericolosa con due conclusioni di Giaccherini: la prima viene respinta goffamente con i pugni da Nyland, la seconda si perde abbondantemente a lato.

Ritmo decisamente più basso a inizio ripresa. L’Italia si schiaccia troppo davanti a Buffon e Conte si sgola dalla panchina. La mossa giusta arriva al minuto 61: Pasqual entra al posto di Darmian e si piazza sulla corsia di sinistra, De Sciglio si sposta a destra. Ed è proprio il capitano della Fiorentina, dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo, a sfornare un cross perfetto per la testa di Bonucci che non dà scampo a Nyland e brinda al suo terzo gol con la maglia della Nazionale. E’ il 62’ e il match è in cassaforte. La Norvegia non ne ha più, nel finale Zaza sfiora il 3-0 in due occasioni: al 77’, lanciato in profondità da Immobile, colpisce una clamorosa traversa, quattro minuti più tardi fa tutto da solo ma conclude troppo debolmente tutto solo davanti a Nyland. Prima del triplice fischio dell’arbitro serbo Mazic c’è tempo, purtroppo, per assistere all’uscita dal campo in barella di Immobile, toccato duro da Forren a centrocampo. E’ l’unica nota stonata della notte di Oslo. L’Italia c’è, Conte può sorridere.