Euro 2016: Portogallo campione, Eder affonda la Francia

Pubblicato il 10 luglio 2016 alle 23:43:01
Categoria: Europei 2016
Autore: Redazione Datasport.it

L'eroe che non ti aspetti per la squadra che non ti aspetti decide la finalissima: il gol di Eder nel secondo supplementare regala al Portogallo la gioia di conquistare per la prima volta nella sua storia gli Europei. Batutta 1-0 la Francia di Pogba e Griezmann nel giardino di casa dello Stade de France di Saint Denis. I lusitani hanno giocato praticamente tutta la gara senza il loro giocatore simbolo, Cristiano Ronaldo, uscito nel primo tempo per un colpo al ginocchio subito da Payet.

Tutto confermato in casa francese con Sissoko, Griezmann e Payet schierati alle spalle di Giroud. Nel Portogallo Fernando  Santos inserisce William Carvalho davanti alla difesa con Adrien Silva, Renato Sanches e Joao Mario alle spalle di Nani e Ronaldo.

La prima occasione è del Portogallo con Nani che controlla tutto solo un lancio lungo di Carvalho ma spara alto. Al 9' la svolta del match: Payet interviene duro su Ronaldo, il ginocchio si gira e il campione del Real Madrid resta a terra dolorante. CR7 prova a stringere i denti, si ferma altre due volte ma al 25' è costretto ad abbandonare il campo in lacrime. Al suo posto spazio a Quaresma. Nel mezzo una grande parata di Rui Patricio sul colpo di testa a scavalcare di Griezmann.  L'ultimo squillo del primo tempo è di Sissoko che si libera in area con un tacco e scarica un destro respinto dal'attento portiere lusitano: squadre negli spogliatoi sullo 0-0.

Il primo squillo della ripresa è dei transalpini con Griezmann che, al 66', non centra di testa da due passi la porta su cross di Coman, subentrato a Payet.  Al minuto 75 Giroud chiama in causa l'ottimo Rui Patricio con una conclusione da posizione defilata. All'81' grande parata di Lloris sul tiro-cross di Nani, la palla arriva a Quaresma che tenta la rovesciata ma trova pronto il portiere francese.  Sale poi di nuovo in cattedra Rui Patricio che respinge miracolosamente una sassata di Sissoko. In pieno recupero l'occasione più ghiotta per  i francesi con il neo-entrato Gignac che si libera di Pepe con una finta, tira a botta sicura ma colpisce il palo. Si va così ai supplementari.

Succede poco nei primi 15 minuti con un solo colpo di testa pericoloso di Eder, subentrato a Renato Sanches, parato da Lloris. Nel secondo extra-time l'arbitro Clattenburg concede una punizione dal limite al Portogallo fischiando un fallo di mano inesistente a Koscielny (a prenderla col braccio è Eder). Alla battuta va Raphael Guerreiro che colpisce in pieno la traversa. L'azione prosegue, la palla arriva a Eder che si libera dal limite e lascia partire un destro incrociato che si infila sul primo palo. E' il 109', il  Portogallo trova la rete che regala l'Europeo con un giocatore che, in 27 presenze con la maglia lusitana, aveva segnato fin qui solo 3 gol: l'eroe che non ti aspetti fa impazzire un'intera Nazione mandando la Francia all'inferno.