Euro 2016, playoff: Ungheria corsara, la Norvegia trema

Pubblicato il 13 novembre 2015 alle 08:00:47
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Subito un risultato che non ti aspetti. I playoff di qualificazione ad Euro 2016 si aprono con il tonfo interno della Norvegia in quel di Oslo: nell'andata della doppia sfida con l'Ungheria la formazione di Hogmo crolla in casa per 1-0. A decidere la sfida dell'Ullevaal Stadion è il giovane Kleinheisler, che con una rete al 26' fa sognare il popolo magiaro in vista del ritorno a Budapest domenica prossima.

Primo tempo che si apre con i padroni di casa subito all'attacco: al 3' la formazione scandinava va vicinissima al vantaggio con un ottimo inserimento di Skjelbred, ma sul tiro del capitano norvegese si fa subito trovare pronto Kiraly, che battezza così la sua centesima presenza con la selezione magiara. Al 9' tocca invece all'Ungheria rendersi pericolosa con il più giovane in campo, ovvero Laszlo Kleinheisler: il centrocampista del Videoton impegna Nyland con una gran botta di destro. Si presenta bene l’estremo difensore norvegese, salvo poi commettere una papera clamorosa al minuto 26' che spiana la strada agli ospiti. Servizio di Elek in area, Kleinheisler spara col sinistro sul secondo palo e Nyland (totalmente fuori posizione) non trattiene facendo carambolare la sfera in rete. Debutto in Nazionale maggiore da sogno per il ragazzino classe '94, scommessa vinta da Storck a inizio partita.

Nella ripresa gli ospiti vanno ad un passo dal 2-0 con Dzsudzsak: al 53' l'ex ala del Psv semina il panico nell'area di rigore scandinava, ma questa volta Nyland non commette errori e respinge. Un minuto dopo i padroni di casa lamentano un calcio di rigore non dato dall'inglese Clattenburg per una trattenuta vistosa di Kadar su Elabdellaoui. Al minuto 88 l'occasione più grande sprecata dalla Norvegia: Kiraly si supera sul sinistro di Johansen, pallone che schizza al centro dell'area di rigore dove però Helland (entrato due minuti prima per Skjelbred) non riesce a ribadire nella porta rimasta sguarnita andando a colpire la traversa. Al triplice fischio esplode la gioia dell'Ungheria, che vede più da vicino la qualificazione alla fase finale di un Europeo, risultato che ai magiari manca dal 1972. Tutto in salita ora per la Norvegia di Hogmo, che dovrà essere molto più concreta alla Groupama Arena di Budapest per ribaltare il risultato e staccare il pass per la Francia.