Euro 2016: Italia al minimo, basta Pellè

Pubblicato il 14 ottobre 2014 alle 08:10:52
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi la cronaca di Malta-Italia

Il massimo risultato col minimo sforzo. A La Valletta l'Italia batte Malta con uno striminzito 1-0 nella terza gara di qualificazione a Euro 2016 e resta al comando del girone H a punteggio pieno. A decidere la gara è una rete realizzata al 24' dall'esordiente Graziano Pellè. Azzurri sotto tono ma anche sfortunati: ben quattro i legni colpiti dalla nazionale di Conte, che ha giocato in superiorità numerica dal 27' per l'espulsione di Mifsud, prima che l'arbitro ristabilisse la parità numerica espellendo anche Bonucci.

Quattro i cambi decisi da Conte rispetto alla gara con l'Azerbaigian. Oltre a Pellè, secondo debuttante dopo Zaza sotto la guida del nuovo ct, spazio dal primo minuto per Verratti, Candreva e Pasqual. Proprio il terzino della Fiorentina risulterà uno dei migliori in campo. E' dalle sue incursioni sulla sinistra che nascono tutte le occasioni più pericolose dell'Italia nei primi 45', rete compresa: al 18' calibra un cross perfetto per la testa di Pellè, che di testa centra la traversa; pochi secondi dopo è Chiellini a colpire il palo su un angolo calciato col contagiri. E' il preludio al gol che arriva al 24'. Nuovo angolo di Pasqual, Bonucci anticipa tutti ma Hogg salva, la palla carambola sui piedi di Pellè che mette dentro a porta vuota. Esordio indimenticabile per il 29enne attaccante del Southampton.

A dare una mano agli azzurri ci si mette anche l'arbitro, che pochi minuti dopo il gol espelle Mifsud per un intervento su Florenzi: tackle duro ma non cattivo, rosso esagerato. Gli azzurri però non sfruttano la superiorità numerica, continuano a giocare a ritmi sonnolenti e i padroni di casa riescono a difendersi senza mai andare in affanno. Se si esclude la traversa centrata da Candreva con un cross mal calibrato a inizio ripresa, gli azzurri non creano più pericoli fino al 91', quando Giovinco - subentrato a Immobile - colpisce il palo con un diagonale rasoterra. In precedenza anche l'Italia era rimasta in dieci per l'espulsione di Bonucci al 73': eccessivo il rosso diretto per il difensore juventino, punito per un contatto veniale con Schembri lanciato a rete. Unica nota lieta, oltre al risultato, i pochi rischi corsi in difesa: Malta pericolosa solo una volta nel primo tempo con Failla, migliore in campo dei suoi. Per ora quel che conta sono i tre punti, ma tra un mese servirà un deciso cambio di marcia nel big match con la Croazia.