L'Uefa non ha tollerato gli scontri tra tifosi a Varsavia per il match di Euro 2012 tra Polonia e Russia e ha condannato la selezione del ct Advocaat a sei punti di penalizzazione (con la condizionale) nelle qualificazioni all'Europeo del 2016 e ad una multa di 120 mila euro. Questo vuol dire che se questi incidenti, causati alcuni sostenitori russi, si ripeteranno, la Russia partirà effettivamente da -6 nelle prossi qualificazioni.
"Alcuni gruppi di noti facinorosi - è spiegato nella nota dell' Uefa - hanno attaccato con razzi sia le forze dell'ordine che i tifosi di diverse squadre. Alcuni dei responsabili degli incidenti sono stati arrestati e saranno giudicati dalle autorità competenti. La filosofia Uefa - prosegue la nota, pubblicata anche sul sito internet dell'organismo che governa il calcio europeo - è di creare un ambiente accogliente, in cui la presenza delle forze dell'ordine sia quanto più discreta. L'obiettivo è agevolare il godimento delle partite da parte dei veri tifosi di calcio e isolare la piccola minoranza di violenti".