Euro 2012: Rooney gol, l'Inghilterra si regala l'Italia

Pubblicato il 19 giugno 2012 alle 23:20:23
Categoria: Europei 2012
Autore: Redazione Datasport.it

A Donetsk, nella terza e ultima giornata del gruppo D, l'Inghilterra supera di misura 1-0 l'Ucraina grazie al gol di Wayne Rooney al 48’ e in virtù della contemporanea vittoria della Svezia sulla Francia, conquista il primo posto nel girone che le vale lo scontro con l'Italia nei quarti.

Hodgson propone subito dal primo minuto l'attaccante dello United, al rientro dopo la squalifica, affiancandolo a Welbeck, con Carroll in panchina e Young largo sulla sinistra. Nell'Ucraina Blokhin non rischia Shevchenko, recuperato ma inizialmente fuori dall'undici titolare, e schiera Garmash al posto di Nazarenko. L'Ucraina parte bene ma la retroguardia inglese riesce a chiudere senza troppi affanni. Tutti attendono Rooney, alla prima presenza nella manifestazione, ma è proprio il gioiello del Manchester United a non concretizzare di testa un preciso cross di Young dalla sinistra. L'occasione non cambia il copione della gara e anche l'Ucraina ha la sua chance con Yarmolenko che entra in area e prova un sinistro a girare, troppo debole per impensierire Hart.

La ripresa si apre senza cambi e con l'Inghilterra che trova il vantaggio dopo tre minuti. Cross tagliato di Gerrard dalla destra, errore clamoroso di Pyatov e Rooney pronto ad insaccare di testa sulla linea di porta. Un gol che premia gli inglesi anche oltre i propri meriti. L'Ucraina prova a reagire e al 60' Devic ha l'occasione del pari. Sulla sua conclusione Hart riesce a deviare poi Terry rinvia quando la palla sembra aver già superato la linea di porta. L'episodio, sul quale non mancheranno le polemiche, chiude virtualmente l'incontro, con un finale privo di occasioni su cui non incide l'ingresso di Shevchenko.

Pur senza impressionare a livello di gioco, gli uomini di Hodgson chiudono quindi al primo posto del girone con sette punti in classifica e si preparano ad affrontare l'Italia nell’ultimo quarto di finale in programma domenica. Ritrovato Rooney, il ct inglese deve registrare una retroguardia a volte poco concentrata. Dopo la Polonia, saluta invece la manifestazione anche la seconda nazione padrona di casa. L'Ucraina, illusa dalla doppietta di Shevchenko all'esordio, può contare su qualche buon elemento in rosa ma è ancora troppo lontana dal livello delle big.