Euro 2012: riscossa Francia, Ucraina stesa

Pubblicato il 16 giugno 2012 alle 08:07:15
Categoria: Europei 2012
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Ucraina-Francia: cronaca e pagelle

Alla Donbass Arena di Donetsk la Francia supera 2-0 l'Ucraina nella seconda giornata del gruppo D di Euro 2012. Dopo il pari all'esordio contro l'Inghilterra, i bleus del ct Blanc si riscattano grazie ai gol nella ripresa dell'ex romanista Menez e di Cabaye, e si portano in testa al girone. Nulla da fare per i padroni di casa, che dopo aver sorpreso la Svezia grazie ad un super Shevchenko, vengono surclassati da Benzema e compagni.

La gara inizia con un'ora di ritardo a causa di un tremendo nubifragio che costringe l'arbitro della gara Kuipers a far rientrare i giocatori negli spogliatoi. Il match, iniziato alle 19, è divertente e con diverse palle gol. La prima opportunità al 25' è per l'Ucraina col giovane talento Yarmolenko il cui sinistro è a fil di palo. La risposta poco dopo è di Menez ma a tu per tu con Pyatov gli spara addosso. Dopo la mezz'ora Lloris è strepitoso su un missile ravvicinato in contropiede di Shevchenko, mentre al 39' Pyatov si supera sull'incornata in area di Mexes sugli sviluppi di un calcio piazzato.

Nella ripresa è la Francia a partire col piede sull'acceleratore ma al 48' Pyatov dice ancora di no all'ex romanista Menez che prova a beffarlo in diagonale. Sulla ripartenza è sempre Shevchenko a rendersi pericoloso: da sinistra converge, scarica un gran destro ma la sfera sfiora l'incrocio ed esce. I bleus però spingono e al 53' trovano il meritato vantaggio con Menez. Il fantasista del Paris Saint Germain scarica un chirurgico sinistro dal limite su cui Pyatov non può nulla. Tre minuti dopo la Francia raddoppia e chiude il match: la firma è di Cabaye che servito in area controlla e trafigge il portiere dello Shakhtar. Al 65' l'ultima emozione della gara è ancora con Cabaye, che colpisce un clamoroso palo.

Per la Francia è festa e finalmente si scrolla un bel peso di dosso: per i galletti infatti è il primo successo nella fase finale di una competizione internazionale dalla semifinale col Portogallo a Germania 2006.