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Euro 2012: le pagelle di Polonia-Russia, terminata 1-1.
POLONIA
Tyton 6 Non può nulla sul gol di Dzagoev, perché se lo trova davanti solo, soletto. Molto sicuro nelle uscite, respira visto che la Russia non è il ciclone del debutto.
Piszczek 5.5 Si perde Dzagoev al momento del gol e soffre da matti le ripartenze di Zhirkov. Disorientato.
Wasilewski 6 Se Perquis sembra Stam, lui si limita a non farsi ubriacare da Arshavin. Diligente.
Dudka 6.5 Esce perché non ce la fa più. Lotta davanti alla difesa e, dopo quasi ogni contrasto vinto, strappa gli applausi della platea di Varsavia.
Perquis 5 Pericoloso di testa, si mangia il 2-0 con un mancino strozzato da ottima posizione. E dietro balla di continuo.
Perquis 7 Se c'è da liberare l'area, lui è il primo a svettare. Non si fa ingannare dagli avversari. Sempre concentrato.
Boenisch 6 Gioca a folate. Se dall'altra parte Zhirkov vola, Anyukov stasera era in serata no e gli avversari possono dormire sonni tranquilli.
Blaszczykowski 7 Il nome è impronunciabile. ma il suo gol è limpidissimo. Entra in area dopo aver aggirato Khirzov e Berezutski e lascia partire una mina angolatissima che rischia di sfondare la rete. Che gol!
Murawski 6 Non brilla, ma di sicuro non sfigura. Non è la sua serata migliore e si vede.
Polanski 6 Fa legna in mezzo al campo. Si batte con il cuore in mano finché ce la fa. Poi si fa ammonire e si fa male facendo fallo nel finale.
Obraniak 6.5 Si fa vedere in tutti i calci piazzati senza fare faville, ma quel cioccolatino per Blaszczykowski vale il mezzo voto in più. Mago a sprazzi.
Matuszczyk s.v. Sei minuti più recupero in campo. Ingiudicabile.
Rybus 5.5 Agisce tra la linea di centrocampo e attacco, spiazzando i marcatori avversari. Manca in decisione, poco efficace.
Lewandowski 6 L'attaccante del Borussia Dortmund stavolta non riesce a metterla dentro, ma il lavoro sporco davanti ha un peso specifico non di poco conto.
Smuda 6.5 La sua Polonia non sfigura contro la mina vagante degli Europei. I suoi ragazzi non smettono mai di correre. E, se non avessero incontrato Malafeev per strada, avrebbero potuto portare a casa la partita.
RUSSIA
Malafeev 7 Tre grandissime parate tra l'inizio del primo tempo e il secondo. E sul pareggio polacco può limitarsi, davvero, solo a guardare. Quasi perfetto.
Anyukov 6 Dalla sua parte, la Polonia non combina più di tanto ma non garantisce il solito apporto in fase di ripartenza. Gioca a fasi alterne.
Zhirkov 6 Si fa fregare sul pari della Polonia, ma è lui uno dei più pericolosi in avanti. Semina il panico davanti con le sue incursioni. Gli manca soltanto l'ultimo tocco.
Ignashevich 5.5 Lewandowski è un brutto cliente e lo capisce subito. Nella prima parte di gara non soffre più di tanto, ma alla distanza fa una fatica matta a recuperare palla. E condivide con Khirzov l'errore sul gol del pari.
Berezutski 6 Non riesce a brillare come al debutto ma, di certo, non sfigura.
Shirokov 6 Nella fase offensiva non brilla come al solito, ma non smette mai di combattere per la sua squadra. Gladiatore.
Zyryanov 6 Vedi Shirokov. Taglia e cuce, corre e prova a creare. Ma senza continuità.
Dzagoev 7 Tre gol in due partite: ecco il capocannoniere del torneo momentaneo. Anche stasera è riuscito con furbizia a non perdere l'appuntamento con la rete. Classe 1990. Tenetelo d'occhio. Se continua così, dopo gli Europei, può fare il grande salto.
Izmailov s.v. Poco più di dieci minuti in campo. Difficile giudicarlo.
Arshavin 6 La media fra la punizione-assist per Dzagoev, alcuni buoni numeri e una serie di sbavature, soprattutto nella ripresa, compresa quella da cui prende avvio l'azione del gol del pareggio.
Denisov 6 Rispetto alla prima partita, è tutt'altro che re del centrocampo. Si becca pure un giallo dopo il testa a testa con Lewandowski. Più nervoso del solito.
Pavlyuchenko 6 Non è serata neanche per lui. Al debutto era entrato ed era riuscito a segnare, ma stasera è stata tutta un'altra musica.
Kerzhakov 5.5 Qualche buona, sparuta giocata e la solita mole di gol sbagliati. Non meriterebbe il posto da titolare, eppure è sempre lì dall'inizio.
Advocaat 6 Per carità, non ha in rosa Messi e Cristiano Ronaldo. Ma, di sicuro, una squadra molto tecnica e quadrata. Sbaglia a non puntare su Pavlyuchenko dal primo minuto al posto di quello sciupone di Kerzhakov. Un punto che fa morale.