"Preoccupiamoci della nostra partita, non possiamo fare la morale a nessuno visto ciò che sta succedendo nel nostro calcio. Pensiamo a vincere contro il Trap, non ci siamo mai riusciti". Così è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva Mauro Tassotti, tirato in causa per i titoli odierni della stampa spagnola, che ha rievocato la gomitata rifilata dall'ex terzino rossonero a Luis Enrique durante i Mondiali del '94. Il vice allenatore del Milan si è poi soffermato sul probabile cambio di modulo scelto da Prandelli per la gara di questa sera contro l'Irlanda. "Penso che se hanno scelto di tornare alla difesa a quattro lo abbiano fatto meditandolo - ha commentato Tassotti -. Giocheranno terzini Ignazio (Abate, ndr) e Balzaretti, che giocano tutto l'anno in quella posizione. Abate l'abbiamo trasformato noi in terzino, è migliorato tantissimo e anche se sono le sue prime partite in azzurro, non tradirà. Ha già giocato partite importanti. Credo che la scleta della difesa a quattro sia soprattutto dovuta alla volontà di Prandelli di riportare De Rossi a centrocampo. La gomitata a Luis Enrique? Chi è senza peccato scagli la prima pietra, non sono usciti dal mondiale per quell'episodio".
Il rossonero ha parlato anche di Milan, in particolare dell'affare Thiago Silva. "E' stato un grande gesto rinunciare a tutti quei milioni per un difensore. Non so se il mercato finirà così, ci saranno altre opportunità in chiusura di mercato. Anche quest'anno allestiremo una squadra che lotterà per il titolo e per la Champions, ma è difficile competere con Real e Barcellona. Siamo contenti della rosa, speriamo solo di avere meno malanni fisici".