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L'Irlanda inizia nel peggiore dei modi l'avventura a Euro 2012: la squadra di Giovanni Trapattoni perde 3-1 contro la Croazia che, grazie a questo successo e al pari tra Spagna e Italia nel pomeriggio a Danzica, si porta al comando del Girone C. A Poznan la squadra allenata da Bilic va a segno con Mandzukic (doppietta) e Jelavic. Il momentaneo pari degli irlandesi porta la firma di St Ledger.
Passano tre minuti dal fischio d'inizio dell'arbitro Kuipers e i croati passano in vantaggio: Mandzukic raccoglie un cross dalla destra di Srna e, dopo una deviazione, beffa Given con un colpo di testa che si infila nell'angolo basso. Doccia fredda per l'Irlanda, che tuttavia ha il merito di non mollare e di riorganizzarsi subito. Al 19' i verdi sfruttano la loro arma migliore, il gioco aereo: punizione di Mc Geady dalla sinistra e colpo di testa vincente di St Ledger. E' il gol dell'1-1, ma prima dell'intervallo la Croazia torna in vantaggio. Jelavic, dopo una mischia, si trova a tu per tu con Given e non ha problemi a superarlo con un colpo sotto. Vibranti le proteste degli irlandesi che chiedono il fuorigioco: le immagini danno ragione alla squadra del Trap.
E' la rete che segna la svolta del match e, a inizio ripresa, per l'Irlanda arriva il colpo del definitivo ko. Mandzukic svetta più in alto di tutti, la palla sbatte sul palo, carambola sul volto di Given e finisce in fondo al sacco per una rete beffarda che condanna la formazione del Trap. Nonostante il doppio svantaggio, gli irlandesi danno tutto fino alla fine. Altra protesta al 62', quando Schildenfeld colpisce Keane in area: il rigore sembra esserci, ma Kuipers lascia proseguire. Nei minuti finali il forcing irlandese produce un colpo di testa di Andrews (92') che finisce a lato di un soffio. Poi c'è spazio solo per la festa della Croazia che, giovedì a Poznan, affronterà l'Italia di Prandelli.