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Non c’è soltanto il derby del 2 aprile tra Milan e Inter che sarà di fondamentale importanza per l’assegnazione dello scudetto. C’è un altro derby, di mercato, che vale più di tre punti. E’ il derby per Ganso, quello che è definito dagli addetti ai lavori il predestinato, ovvero in grado di fare la differenza per i prossimi otto-dieci anni. Il contratto con il Santos è fermo, nel senso che non è stato ritoccato. Ganso vuole l’Europa, a ogni costo. Il Milan l’ha cercato per primo, ci lavora intensamente da sei o sette mesi. L’ha fatto seguire nelle prime due partite dopo l’infortunio e non ha avuto riscontri eccellenti, nel senso che ancora non è il vero Ganso, ha bisogno di tempo. L’Inter si è inserita alla grande, in queste cose Leonardo è bravissimo, basti pensare alle trattative per portare Kakà e Pato in rossonero. Nei rapporti Leo è un vero numero uno, entra nel cuore delle persone e sa come conquistarle. L’allenatore dell’Inter è a Rio per un pressing importante, il Milan deve cercare le contromosse. Perdere questo derby per i rossoneri sarebbe imperdonabile.