Editoriale: ora Mancini deve stupire

Pubblicato il 4 agosto 2011 alle 09:20:16
Categoria: Notizie Premier
Autore: Redazione Datasport.it

Lo sceicco Mansour si è messo a disposizione. Ha aperto la cassaforte e non ha badato a spese. Ha dato circa un milione di ingaggio al mese a Sergio Aguero, il Kun per il Manchester City è sempre stato una priorità. In un contesto già abbastanza buono, il salto di qualità è enorme. Né si può dire che Mansour stia negando la felicità a Roberto Mancini. Magari gli uomini mercato sono troppo lenti e stanno facendo soltanto adesso apprendistato, ma quando hai una cassaforte piena puoi rimediare a qualsiasi tipo di contrarietà. E recuperare il terreno perduto.

Adesso Mancini ha un dilemma: sa che difficilmente potrà trattenere Tevez, del resto non conviene se l’ingaggio è quello. Non si capisce bene quanto guadagni Carlitos, sicuramente più di sette milioni: sono cose loro, non interferiamo. Da almeno sei mesi Tevez dice che vuole tornare in Argentina. Magari finirà in Europa (l’Inter?) a conferma che era una scusa pur di tagliare la corda e per sentenziare che Manchester è una città invivibile. Tevez non lo trattieni, sarebbe un errore perché avresti un attaccante demotivato. E ora che si è messo a fare le bizze anche Balotelli, bisogna in qualche modo cercare di blindarlo. Sarà insopportabile, avrà un caratterino-caratteraccio, ma è arrivato appena un anno fa di questi tempi, non nel 2008. E buttare a mare un investimento di quel tipo non sarebbe un’operazione da tramandare ai posteri.

Partirà uno dei due, più Tevez di Balotelli anche se non abbiamo certezze, dopo di che a Robi prenderanno almeno un altro paio di assi. Avrebbero voluto regalargli Nasri, sembrava un’operazione in dirittura d’arrivo, ma Wenger è un osso durissimo. E allora vada per un altro trequartista, uno dei migliori al mondo. Chi meglio di Sneijder che Mancini adora e che nella hit parade del gradimento ha scalato ogni classifica? E’ vero, c’è la concorrenza dello United, però Mansour cercherà sempre di offrire quel determinante mezzo milione in più. E se non arrivasse Wesley, ci sarebbe la possibilità di tentare Eto’o, magari con Tevez in contropartita. Puntando sul seguente particolare: a Samuel manca un trionfo in Premier per poter davvero dire di aver vinto tutto. Certo, poi sarebbe un problema per l’Inter (dove lo troverebbe un attaccante così bravo?), ma a Robi interessano soltanto le migliori fortune del City.

Comunque vada, è importante che sia un successo. Meglio: Mancio deve stupire. Altrimenti stavolta lo sceicco si arrabbia davvero.