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Quando Mimmo Criscito firmerà per il Napoli per fortuna terminerà il giro d’Italia che gli hanno fatto fare: lo hanno mandato prima alla Roma, poi all’Inter,quindi alla corte di Mazzarri. Al terzo tentativo tutto dovrebbe andare a dama, per la soddisfazione di chi non cercherà di coinvolgere Milan o Lazio. Si sa come funziona: cambiando una destinazione al giorno, prima o poi si indovina quella giusta. Criscito è un buon acquisto perché può adattarsi da centrale di sinistra nel 3-5-2 di Mazzarri. E perché, all’occorrenza, agisce da esterno come nel 3-4-3 di Gasperini. Non credo accadrà la stessa cosa a Napoli, lo hanno preso per schierarlo da difensore puro. Sei milioni per la metà sono la conferma che forse (senza forse) Preziosi chiedeva la luna fino a pochi mesi fa: addirittura dai 15-16 in su, nessuno glieli avrebbe dati. Forse il Genoa ha sprecato un’occasione la scorsa estate, peccato.
Non appartengo alla categoria di chi alza violini a prescindere nei riguardi del Napoli per ogni acquisto che Bigon porta a casa. Della serie: oh quant’è bravo Bigon, oh com’è stato fondamentale a ricucire lo strappo con Mazzarri. Che il direttore sportivo si stia sbattendo non ci sono dubbi: questa è la stagione della sua consacrazione e non può sbagliare. Per questo dico che Marco Donadel a parametro zero ci sta, ma di sicuro non è il colpo Champions invocato dai tifosi. Donadel ha faticato fino all’ultimo a trovare squadra, Palermo e Genoa se lo sono palleggiati senza convinzione. Adesso stanno per essere definiti i dettagli: Mazzarri avrà un discreto cambio, ma nell’ultima stagione il rendimento di Pazienza è stato superiore.
Donadel ha un senso se arriveranno due centrocampisti di assoluto spessore. Gokhan Inler sarebbe perfetto. Ieri si è parlato di un incontro del suo manager con la Juve: non mi risulta. Sono manovre per far lievitare il prezzo, per sfruttare i media e creare un’asta. Il tam-tam mi è arrivato, non mi sono fatto incantare. E ho parlato di contatti con la Juve, non di incontri (inesistenti). La motivazione: se Pozzo dice di aver ceduto Inler al Napoli, se l’agente sottolinea che Gokhan non ha problemi verso il club azzurro, allora sarebbe il caso di chiudere. Inler darebbe uno spessore enorme. Mettendogli accanto un centrocampista duttile e anche tecnico (Vidal più di Palacios), allora si potrebbe celebrare al cento per cento il nuovo Napoli da Champions.