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Mercato mio, ti riconosco

Pubblicato il 21 maggio 2011 alle 08:38:16
Categoria: Calciomercato
Autore: Redazione Datasport.it

Sarà un mercato con mille bollicine. Il riepilogo: il Milan ha voglia di due colpi importanti; l’Inter non resterà a guardare; la Juve prepara una piccola collezione di top player; il Napoli ha l’obbligo di onorare la Champions; la Roma deve essere americana e competitiva. Saranno mesi senza respiro, con sorprese dietro l’angolo e il desiderio di stupire. Diranno: mancano i soldi. E’ vero fino a un certo punto. Il fair-play finanziario, ma anche la necessità di tirare fuori il cash. Nella speranza che si allineino la Fiorentina (oggi piatta), la Lazio (depressa dalla probabile non qualificazione in Champions) e tutte le altre in ordine sparso.

Mercato mio, stavolta ti riconosco a partire dal Milan. Ormai è fin troppo chiaro, ve lo racconto da una settimana: l’obiettivo per il centrocampo è Asamoah. Lo vuole Allegri, sarebbe un colpo eccellente, permetterebbe al reparto un salto in alto immediato. Poi un trequartista per non costringere sempre Boateng (riscatto da perfezionare) a sdoppiarsi. Sarebbe la mossa ideale per alzare la qualità del gruppo: in stand-by Ganso, ha ragione Ambrosini quando sponsorizza Pastore.

La Juve ha portato a casa il primo top player perché di Andrea Pirlo non si può parlare che in questi termini. Il primo di almeno tre allo stesso livello: nel mazzo ci sono Aguero e Tevez, in rigoroso ordine alfabetico. Ma potrebbe spuntare a sorpresa Ribery, perfetto per il modulo di Conte. Il terzo io ritengo debba essere uno specialista di fascia (sinistra) difensiva, con tutto il rispetto per Ziegler.

L’Inter non ripeterà l’estate fiacca 2010, ma ha un obbligo: prima cedere, poi acquistare. Non mi meraviglierei se partissero due tra Maicon, Sneijder e Milito. Nessuno è intoccabile, ma sinceramente uno come Eto’o lo vorrei sempre dalla mia parte. A meno che non arrivi una proposta da 40 milioni. Il centrocampo è la priorità; Sanchez una possibilità se l’Inter allargherà l’offerta cash; Tevez un’intrigante ipotesi.

Non ho dubbi: De Laurentiis aprirà la cassaforte per la felicità dei tifosi del Napoli. Il presunto timore di Mazzarri sul fatto che il numero uno della società non volesse investire era un goffo alibi per farsi liberare, destinazione Juve. Risolviamo la pratica tra allenatore e presidente, poi sarà tutto più chiaro. Speriamo presto.

Sarà uno slogan, da giugno ad agosto. Grandi affari al punto da poter sussurrare: mercato mio, ti riconosco.