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Editoriale: Il gioco delle valutazioni

Pubblicato il 2 luglio 2011 alle 11:16:20
Categoria: Calciomercato
Autore: Redazione Datasport.it

Il giochino delle valutazioni di calciomercato potrebbe essere risolto in pochi minuti. Oppure diventare un rebus infinito. Questione di punti di vista, di idee diverse: per me è nero, per te è azzurro. Fuori metafora: Aguero ha 45 milioni di clausola rescissoria, Hamsik potrebbe andar via per 40 milioni (anche se De Laurentiis dice che si tratterebbe di un rimborso spese: è una provocazione), Sanchez è un cileno che sgomma da cedere – è la sentenza dell’Udinese – per non meno di 50 milioni. Totale 135 milioni, roba da brividi.

Mi sembra che qualche esagerazione ci sia. Vorrei partire proprio da Sanchez: che sia formidabile non si discute, che abbia un futuro a colori è un’altra proiezione scontata. Però credo che la famiglia Pozzo, impeccabile sotto molti aspetti, stia tirando un po’ la corda. Esempio: se il Barcellona offre – come offre – 39 milioni di euro bonus compresi, e poi aggiunge una contropartita tecnica (magari Jeffren), sarebbe un buon motivo per definire la trattativa. E’ vero che il Manchester City avrebbe messo quasi 50 milioni sul piatto, ma l’Udinese sa che il gradimento del ragazzo è un passaggio fondamentale.

La Juve si sta organizzando per andare a prendere Sergio Aguero, non più un obiettivo segreto per i piani di rilancio affidati all’ambizioso Conte. Sinceramente una clausola da 45 milioni mi sembra una mezza follia, con tutto il rispetto per il Kun che è in grado di spostare gli equilibri e di accendere il Rinascimento bianconero. La Juve si presenterà offrendo 35 milioni, quindi con il 20 per cento abbondante rispetto alla clausola. All’Atletico conviene accettare perché Aguero - contrariamente a Sanchez – è stato molto chiaro: un’altra stagione con quella maglia non intende proprio farla.

Hamsik è uno dei centrocampisti più moderni in circolazione, ha segnato una quarantina di gol negli ultimi tre anni, in pochi sanno inserirsi senza palla e centrare la porta con la stessa continuità. I famosi 40 milioni sono un prezzo congruo, più o meno lo stesso di Fabregas. De Laurentiis dice di volerlo trattenere a Napoli? Ne è padrone, ma sarebbe stata una linea ineccepibile in assenza di alcune dichiarazioni – quelle di Marek- che ha aperto in modo forte e chiaro al Milan.

Fate pure le vostre valutazioni. In fondo è un giochino: forse pericoloso, sicuramente esagerato.