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Editoriale: Amauri e la banda dei precari

Pubblicato il 9 agosto 2011 alle 09:38:54
Categoria: Calciomercato
Autore: Redazione Datasport.it

Se ti senti prigioniero e vuoi scappare da lei, la libertà, devi metterci un po’ di pazienza. Queste sono storie da 17 agosto e dintorni, anche se la voglia (matta) sarebbe quella di anticipare. Storie di attaccanti ancora in stand-by: da Amauri a Caracciolo, passando per Floro Flores, e (forse) Iaquinta. Senza dimenticare Floccari e Borriello. Lasciando perdere i calibri più grossi come Lavezzi, Eto’o e Gilardino. Storie da 17 agosto (in poi), ma sarebbe meglio anticipare per mettere un freno al moto ondoso in aumento. E al desiderio di andar via che - in qualche caso - sale, sale sempre più.

Prendiamo Floccari: è un buonissimo attaccante, ma la storia con la Lazio è chiusa. Nei test estivi ha fatto bene, si è sbattuto, tuttavia la musica non cambierà. In partenza: Fiorentina un po’ vicina e un po’ lontana, il Genoa che lo ha rimesso in stand-by. Restiamo nella Capitale per una domanda: avete visto Marco Borriello in una formazione vera o presunta di Luis Enrique? Fuori da qualsiasi traccia: Bojan a destra, Totti prima punta, Lamela a sinistra. Cambio di Totti, dunque. Oppure eventualmente esterno. Ma lui da esterno non vuole giocare, non è il suo ruolo. Aspettiamo che arrivi un’occasione, molto presto. Altrimenti, Borriello morirà di noia.

E’ un argomento trattato già diversi giorni fa. Il problema è che si è mosso poco. Nel caso di Amauri potrebbe restare tutto così per altre due settimane. E’ un attaccante da urlo, a Parma lo ha dimostrato. Chi lo prende fa un affare, ma deve anche preparargli un buon contratto sapendo che alla Juve guadagna (ancora per poco) una cifra vicina ai quattro milioni. Gli ingaggi sono problemi seri. Al punto che Cellino ha scaricato Suazo e sta andando a prendere Thiago Ribeiro. Al punto che Caracciolo è isolato a Brescia: qui non sarebbe una questione di stipendio ma di cartellino, ritenuta esosa la richiesta di Corioni. E chissà cosa pensa Iaquinta, alle prese con problemi fisici e probabilmente con la malinconia di chi è in fondo alla scala gerarchica dell’attacco Juve. Di Floro Flores parliamo a parte: l’Udinese ora vuole blindarlo, allungargli il contratto. Eppure non troppi mesi fa Guidolin lo aveva considerato un attaccante da tribuna.

Se ti senti prigioniero, se hai nostalgia e voglia di lei – la libertà – non ti resta che contare i giorni. Queste sono storie (di attaccanti) da 17 agosto in poi. Ma anticiparle sarebbe una svolta per tutti.